Non grandi notizie per Halo e 343 Industries, che presto potrebbero dover affrontare della concorrenza interna piuttosto agguerrita.
Ormai le grandi saghe di una volta stanno sempre di più vivendo un periodo di crisi. Tutto quello che una volta sembrava dover resistere per sempre, come fosse fatto di marmo, pronto a combattere il tempo che passava e ogni altro nemico, sta man mano diventando sempre meno rilevante. Purtroppo il tempo non è stato affatto gentile con un grosso numero di videogiochi, che hanno perso lo smalto di una volta.
Sembrano l’ombra di quello che erano, purtroppo. Adesso tante IP si sono fatte spazio, alcuni giocatori le hanno dimenticate e ad altri semplicemente non interessa molto, occupati dall’ennesimo GAAS imbottito di microtransazioni e menu a neon in cui tutto è evidenziato tranne il percorso per iniziare effettivamente a giocare con gli altri.
Tra le IP che sono uscite con le ossa più rotte dalla prova del tempo c’è senza dubbio quella di Halo. Il passaggio da Bungie a 343 Industries non è stato affatto privo di problemi, e parecchie decisioni prese con la storia ricca e coinvolgente del prodotto hanno diviso i fan. Il lancio di Infinite poi è stato disastroso, con Microsoft che ha addirittura lanciato la console con Halo sulla scatola ma senza effettivamente il videogioco, che sarebbe uscito solo un anno dopo.
Ora la situazione relativa ad Halo è molto migliore, poco ma sicuro. Malgrado il team di sviluppo abbia fatto passi minimi, sicuramente osa assistiamo a un titolo più pronto e ricco, anche se molto meno di quanto sarebbe potuto esserlo oggi. Anche per questo, forse, alcuni dirigenti hanno preso una decisione importante che riguarda l’inizio dello sviluppo di un altro grande FPS che potrebbe fare concorrenza diretta al titolo con Master Chief. Una notizia dura da accettare, come quella delle tre lettere maledette presenti nei videogiochi.
Secondo Jason Schreier di Bloomberg, Activision-Blizzard, ora in mano a Microsoft, avrebbe rispolverato la vecchia idea di confezionare uno sparatutto in prima persona ambientato nel grosso e potenzialmente incredibile mondo di StarCraft. Non è la prima volta che l’azienda ci prova, anzi sarebbe effettivamente la terza volta, ma questa volta pare esserci davvero la volontà di andare avanti.
Il progetto, si legge nel report, sarebbe affidato a un veterano dell’industria come Dan Hay, che è arrivato in Blizzard nel 2022 e che vanta in passato un ruolo chiave per la pubblicazione di diversi Far Cry per Ubisoft. Halo potrebbe presto avere altri nemici da combattere quindi, e non parliamo dei Covenant.
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