George Romero, l’amato regista che con pellicole come La Notte dei Morti Viventi ha inventato il filone zombie al cinema, è scomparso nella notte all’età di 77 anni.
L’industria dei videogiochi, che l’ha anche ospitato nella campagna Zombie di Call of Duty: Black Ops, l’ha omaggiato con alcuni esponenti di grande spicco come Hideo Kojima, Neil Druckmann e Hideki Kamiya.
Il padre di Metal Gear ha spiegato che Zombi del 1978 ha cambiato la sua vita quando aveva 15 anni, spingendolo verso il mondo della creatività.
This film has changed my life when I was 15, in Spring. Rest in Peace. pic.twitter.com/xEiqfoef7D
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) July 17, 2017
Neil Druckmann, padre di The Last of Us, ha raccontato che quest’ultimo “non esisterebbe” senza la sua influenza, aggiungendo di averci lavorato brevemente insieme come studente.
RIP George Romero… as a student I had the privilege of briefly working with you. The Last of Us wouldn't exist without your inspiration.
— Neil Druckmann (@Neil_Druckmann) July 16, 2017
Hideki Kamiya, creatore di Resident Evil ora in Platinum Games, ha infine aggiunto che George Romero è stato “molto importante” nella definizione di horror che ha poi fatto sua per Resident Evil 1 e 2.
🙁 RT @BARONXAVIER R.I.P George a romero he was very important for resident evil 1&2 🙁 pic.twitter.com/QewZqI0Sd1
— 無職 神谷英樹 Unemployed Hideki Kamiya (@HidekiKamiya_X) July 16, 2017