Novità importanti per tutti coloro che hanno giocato e apprezzato Hogwarts Legacy: il publisher WB ha preso una decisione storica per questo prodotto.
Sempre più potente e apprezzata l’IP di Hogwarts, che pare star gettando le basi per vivere una seconda giovinezza dopo gli anni d’oro vissuti all’inizio del 2000, quando tutti guardavano i grandi film della saga di Harry Potter e speravano in videogiochi di qualità superiore ma si accontentavano di quelli che c’erano disponibili su un mercato che ancora non aveva imparato il potenziale degli adattamenti.
Dopo diversi anni relativamente vuoti in cui i film sono comunque continuati a essere molto apprezzati e a girare tra le piattaforme in streaming e i libri hanno mantenuto uno status di best seller, malgrado e anche per le posizioni controverse della Rowling, ora c’è fermento.
Come sappiamo HBO sta lavorando a una serie che possa far ripatire la saga di Harry Potter, sperando di ottenere lo stesso successo avuto con prodotti come Game of Thrones e The Last of Us. E il recente Hogwarts Legacy conferma come ci sia anche fame di videogiochi amentati in questo mondo fantasy.
La decisione di WB su Hogwarts Leagacy delude tutti
Uscito il 10 febbraio 2023, il videogioco sviluppato da Avalanche Software e pubblicato da Warner Bros. Games è diventato immediatamente virale, conquistando il mercato e trasformandosi immediatamente in un best seller. Nelle prime due settimane sono state vendute 14 milioni di copie, un risultato straordinario.
I dati di marzo 2025 parliamo di un prodotto che è riuscito a vendere bene 34 milioni di copie (non tutte full-price ma il risultato straordinario resta), confermandosi un successo enorme per WB. Che però in questo momento sta vivendo un momento di crisi profonda dopo l’insuccesso commerciale di Suicide Squad Kill the Justice League e la cancellazione del gioco di Wonder Woman.
Con Rocksteady decimata e Monolith ormai chiusa, ecco che anche Hogwarts Legacy ha pagato il fallimento della compagnia nel leggere il mercato. Secondo le ultime notizie raccolte da Bloomberg la compagnia avrebbe cancellato alcuni DLC previsti per il titolo, non ritenendoli una mossa saggia economicamente parlando, malgrado avrebbero sicuramente venduto parecchio.
WB quindi ricorda quanto fatto da Rockstar con GTA V: un prodotto vendutissimo in tutto il mondo che aveva dei DLC in programma ma che poi vennero cancellati perché economicamente poco efficienti. Ricordiamo intanto come tutti stiano impazzendo per il clone di Assassin’s Creed Shadows.
La compagnia esperta degli open- world preferì lasciare la modalità GTA Online fargli fare cassa con pochissimi investimenti, riuscendo nell’intento. Hogwarts Leagacy non ha una modalità online ma certamente il paragone con un altro titolo di successo e poi non espanso come GTA V esiste e fa riflettere sul mercato dei videogiochi odierno.
