Horizon Zero Dawn Remastered è davvero superiore alla versione standard? Ecco tutte le differenze tecniche

Quali sono le vere differenze tra Horizon Zero Dawn Remastered e il titolo originale lanciato per PS4 nel 2017.

Stiamo assistendo a un periodo davvero molto particolare per tutta l’industria dei videogiochi, che sembra ormai bloccatissima e non in grado di risolvere un problema fondamentale che potrebbe sulla distanza compromettere completamente la sua stessa esistenza. Parliamo del costo eccessivo che ora hanno i videogiochi e di come sempre più spesso si finisca  a non riuscire a giustificare per nulla la produzione di nuovi titoli.

I grandi tripla-A ormai sono completamente bloccati, con diversi che hanno fallito in modo drammatico e altri che sono in produzione da anni e usciranno solo chissà quando, con il pesante obiettivo di vendere anche decine di milioni di copie soltanto per rientrare dei costi e finire in pari. E lo stiamo vedendo col percorso che ha intrapreso Playstation, una strada molto controversa e parecchio divisiva.

Il gigante nipponico si è fatto un nome per confezionare dei grandi titoli single player che fossero capaci di catturare il giocatore grazie alla loro storia, ai loro personaggi e alle sensazioni che si provava nell’ammirarli. Ora invece pubblica nello stesso anno titoli come Foamstars e Concord, che si rivelano due buchi nell’acqua nella strategia dei GAAS per fare tanti soldi nel tempo. E ovviamente poi ci sono le remastered.

Cosa cambia in Horizon Zero Dawn Remastered?

Tanti titoli di Playstation hanno subito il trattamento remastered e pare che questa tendenza sia destinata a continuare. Con un costo relativamente contenuto, infatti, il gigante del videogioco riesce a usare non solo la stessa IP ma lo stesso prodotto, almeno in larghissima parte, per venderlo di nuovo sul mercato. E’ vero che per chi possiede il titolo originale si è sempre parlato di un costo aggiuntivo di 10 euro, ma è comunque una strategia che porta pochissimo a quest’industria.

Ora tutti si domandano come andrà e soprattutto se varrà la pena pagare (10 euro o a prezzo pieno se non si possiede il titolo originale) per avere Horizon Zero Dawn Remastered. Cosa è cambiato esattamente? Leggendo tra vari report non ufficiali e nei diversi comunicati pubblicati sul Playstation Blog ci viene presentato un titolo che dovrebbe essere parecchio migliore di quello che tutti abbiamo giocato anni fa.

Il gioco ha subito ampi aggiornamenti al fogliame e ai biomi, allineandoli agli standard del sequel e migliorando al contempo texture, geometria e interattività ambientale. Gli ambienti chiave, come le rive dei fiumi e le foreste pluviali, sono stati rivitalizzati per riflettere il concept art originale, incorporando nuovo fogliame e una maggiore biodiversità. Come la biodiversità presente in questo gioco gratis.

Villaggi, città e avamposti sono stati arricchiti con un numero significativamente maggiore di NPC, completi di routine e orari, per favorire il realismo e l’immersione. Si parla poi dell’aggiunta di neve e sabbia deformabili, oltre a texture del terreno migliorate e geometria ad alta risoluzione in città come Meridian e Daytower. E i modelli dei personaggi sono stati pesantemente rivisti. A voi l’ardua sentenza. Se avete un ottimo televisore e avete giocato poco o per niente al titolo originale, forse ha senso. La data d’uscita è il prossimo 31 ottobre 2024 quando uscirà il prodotto.