Da titoli quasi ignorati a quasi una moda: i giochi indie sono diventati oggetti ricercati quasi come le pregiate rarità di Slow Food. Ma qualcuno si è fatto prendere la mano, in particolare Humble Bundle che a fronte di un periodo di grande espansione, ha esagerato con l’ottimismo, si è espansa troppo e ora ne paga le conseguenza. Sarebbe meglio dire che le pagano i suoi dipendenti, visto che saranno loro a venire licenziati. Il 20%, 12 persone, purtroppo hanno perso il lavoro. Non che Humble Bundle vada male, ma come ammette John Graham, il cofondatore “al di là dei buoni risultati, il nostro piano di assunzioni è stato troppo ambizioso e abbiamo dovuto prendere una difficile scelta“.
Fonte: Polygon