I Am Jesus Christ sembra proprio… Skyrim: magie e vene nel gameplay

Durante quello che è considerato uno degli eventi online più divertenti ovvero il fan fest organizzato dai colleghi di IGN è stato diffuso il trailer di un gioco che si chiama I am Jesus Christ e che sembra pesantemente ispirato a Skyrim ma la tematica non è di certo fantasy.

Lo strano e ambizioso progetto che dovrebbe uscire tra non molto è sviluppato da SimulaM, un team di sviluppo che stando a ciò che è possibile reperire su Steam, sembra avere una fascinazione per i temi religiosi ma non disprezza le simulazioni di varia natura. Per ora due dei giochi che sono in sviluppo dentro questo team sono disponibili sotto forma di demo e se li volete provare sono Moon Farming e Jungle House.

Il 2023 si prospetta però molto affollato dato che durante il Q2 è prevista l’uscita della versione completa di questi due titoli più il gioco che permette di ripercorrere, questa è la descrizione ufficiale, la vita di Gesù dalla nascita fino alla resurrezione compiendo una più che discreta quantità di miracoli. Ed è proprio la dinamica con cui vengono emanati i poteri del protagonista che ci ha fatto venire in mente il grande gioco dell’universo di The Elder Scrolls.

I am Jesus Christ, storia di una superstar?

Tra i progetti più o meno palesemente a sfondo religioso finora ci era capitato di vedere la versione interattiva della Bibbia ma nessuno si era ancora spinto al punto da trasformare Gesù in protagonista di un videogioco in prima persona. I am Jesus Christ è infatti un titolo in cui, con la prospettiva scelta, è possibile vivere dall’interno ciò che è raccontato nei Vangeli. Di certo si tratta di un materiale molto insolito da cui partire e che è al centro del lavoro del team di sviluppo da 3 anni. Se siete incuriositi da come si possa creare un videogioco sulla vita di Gesù sappiate che su Steam è già disponibile gratuitamente quello che viene denominato prologo.

Tra le caratteristiche c’è il modo in cui vengono realizzati i miracoli, il cui potere viene ricaricato attraverso la preghiera. Lo scopo ultimo, ed è facilmente intuibile ma viene comunque ribadito anche nella descrizione ufficiale del gioco, è quello di portare la storia di Gesù e i Vangeli a più persone possibili in un modo unico e coinvolgente. Il cast di NPC è composto da oltre 60 personaggi, compresi tutti i discepoli, e ci sarà modo anche di rivivere i grandi momenti della vita di Gesù come per esempio l’Ultima Cena.

“Non ci spoilerate il finale“

Il video del trailer di I am Jesus Christ è stato pubblicato sul canale YouTube di IGN in occasione del Fan Fest e ha ricevuto una buona accoglienza anche se molti commenti non si sono potuti astenere dal chiedere, scherzando ovviamente, di non spoilerare il finale del gioco. A prescindere da ciò che possiate credere o pensare, sviluppare un videogioco a partire da materiale così particolare è di certo ambizioso e qualunque sarà il risultato non potremo non parlare di piccolo miracolo.