I MacBook economici a breve saranno realtà: la decisione di Apple fa sognare tutti

Stanno per arrivare i MacBook economici? L’ultima decisione di Apple fa sognare tutti, ecco cosa potrebbe succedere a breve

Se il business principale di Apple rimane quello degli smartphone, con gli iPhone che sono ancora oggi il marchio preferito di milioni di consumatori, non si possono non menzionare i tanti altri prodotti su cui l’OEM di Cupertino punta in maniera sempre più decisa. Basti pensare agli AirPods, agli Apple Watch, agli iPad e via dicendo.

Nelle prossime settimane dovrebbero venire annunciate alcune importanti novità, e non stiamo parlando solo degli iPhone 15. Stando a quanto emerso, infatti, Apple starebbe lavorando per il lancio dei primi MacBook economici. Una decisione che potrebbe rivoluzionare l’intero settore, considerando quanto questi laptop siano desiderati ed utilizzati sia per lavoro che per svago. E il cui acquisto spesso viene frenato proprio per via dei costi molto elevati. Con un abbassamento dell’asticella, le cose potrebbero cambiare (e non di poco).

MacBook economici in arrivo? Ecco a cosa sta pensando Apple

Una decisione che avrebbe dell’incredibile e potrebbe rivoluzionare per sempre il mercato. Stando a quanto emerso di recente, Apple avrebbe intenzione di lanciare una serie di MacBook economici. Con caratteristiche ovviamente meno performanti rispetto ai laptop di ultima generazione, ma in grado di accontentare quella fetta di pubblico che non necessita di specifiche hardware di ultima generazione.

A lanciare l’indiscrezione ci ha pensato DigTimes Asia, secondo cui l’idea sarebbe di puntare sugli studenti per competere in maniera diretta con i Chromebook. A differenza di MacBook Air e Pro, la nuova serie di MacBook economici continuerebbe ad avere un telaio metallico, ma realizzata con materiali diversi e con componenti che costano meno.

Proprio per essere utilizzati dagli studenti al fine di svolgere le classiche attività, come prendere appunti o aprire programmi per la produzione di slide e immagini. Senza dimenticare chiaramente la navigazione in rete e l’utilizzo di programmi di base. Secondo i beninformati, questa decisione sarebbe stata presa anche per contrastare il calo importante di vendite che stanno registrando gli iPad.

Pensate che, nel terzo trimestre di quest’anno, le vendite hanno generato circa 5,79 miliardi di dollari. Un calo importante rispetto ai 7,22 miliardi di dollari del 2022. Staremo a vedere se questo progetto prenderà vita. Una sorta di MacBook Mini che darebbe la possibilità ad Apple di interfacciassi con gli studenti in maniera diretta, andando a contrastare il dominio che sta avendo Chromebook in questa fascia di mercato.