I competitor ci sono. TikTok è un leader da seguire, in questo momento storico rincorrere. Da BeReal bisogna guardarsi le spalle. Ma Instagram è pur sempre un social che va per la maggiore.
Amato enormemente soprattutto da influencer, VIP e dalla generazione Z, uno dei social di Mark Zuckerberg sta comunque tenendo a galla Meta, in questo difficile 2022 che volge al termine. La riprova di un social capace di scatenare milioni e milioni di fan, arriva da VIP. Il VIP del momento, quel Leo Messi capace di emulare Diego Armando Maradona, trascinando l’Argentina sul tetto del mondo, nelle recente, chiacchieratissima kermesse iridata del Qatar.
Ebbene, la foto che ritrae la Pulce con la Coppa del Mondo in mano è andata oltre ogni immaginazione. Il termine virale non basta più davanti a quei 65 milioni di like che ha saputo regalare il fuoriclasse argentino, direttamente sul suo profilo IG. Per la gioia sua, dei suo fan e anche di Mark Zuckerberg. Dopo aver guidato l’Argentina alla sua terza Coppa del Mondo, prima per il 36enne Leo Messi, presumibilmente alla sua ultima kermesse iridata, l’erede di D10S ha continuato a fare la storia su Instagram. E’ bastata una foto con l’ambito trofeo in mano per abbattere il precedente record su IG, quell’iconica immagine stock di un uovo su sfondo bianco, capace di ottenere 55,7 milioni di like, pubblicata dal geniale @world_record_egg nel gennaio 2019, nel tentativo intenzionale di diventare il post di Instagram più apprezzato di tutti i tempi. Tentativo riuscito, un biennio di soddisfazioni, ora però tocca a Leo Messi.
“Campioni del mondo!”. Comincia così il testo di quel post passato sia nelle storia del calcio, sia ora fra i primati di IG: “Tante volte l’ho sognato, così tanto l’ho voluto che ancora non cado, non ci posso credere“, ha scritto Messi accanto al post che includeva 10 foto di lui che issa il trofeo in alto e festeggiare con i suoi compagni di squadra”.
Messi condivide la sua gioia, fino alla settimana scorsa ossessione, per l’unico trofeo mancante nella sua collezione da numero uno: “Grazie mille alla mia famiglia – continua il post – a tutti coloro che mi supportano e anche a tutti coloro che hanno creduto in noi”.
L’erede di Maradona chiosa così: “Dimostriamo ancora una volta che gli argentini quando combattiamo insieme e uniti siamo in grado di raggiungere ciò che miriamo. Il merito è di questo gruppo, che è al di sopra dei singoli, è la forza di tutti che lottano per lo stesso sogno che era anche quello di tutti gli argentini… ce l’abbiamo fatta!”.
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