C’è un nuovo videogioco in cui il giocatore non deve nascondersi in game ma nella vita reale: il mostro infatti ti spia ogni singolo secondo.
Il mondo dei videogiochi sta facendo passi da gigante negli ultimi anni alla ricerca continua di formule particolari per rivoluzionare questo medium e andare a ridefinire quelli che sono i suoi limiti e le sue caratteristiche fondamentali, con il chiaro obiettivo di trasformarlo e innovarlo continuamente e senza freni, andando verso un futuro sempre più interessante e imprevedibile.

Gli esperimenti sono infiniti. Qualche volta vengono direttamente dall’industria dei grandi tripla-A, con titoli come il recente Death Stranding, di cui si è tornato a disquisire con grande attenzione visto che il lancio del sequel non è affatto lontano, che ha ridefinito il concetto di videogioco fornendoci un’esperienza non solo difficile e cinematografica ma anche catartica e faticosa.
Ma è soprattutto il mercato dell’indie a regalare le gioie più grandi e i momenti più strambi, con delle piccole perle sembra in grado di sovvertire le nostre aspettative e farci vivere delle vere e proprie epifanie attraverso dei tioli che sono soprattutto idee geniali, dovendo colmare il divario tecnico e produttivo con la sperimentazione. E ora c’è un nuovo videogioco horror davvero spaventoso che potrebbe riscrivere la storia di questo genere.
In Eyes Never Wake sei proprio tu la preda
Stiamo parlando di Eyes Never Wake, un nuovo gioco horror indie sviluppato da Allan Hedlund e caratterizzato da un’ida di base davvero molto interessante. Tutto ruota attorno alla webcam del vostro PC, che fungerà da finestra con cui il videogiocatore potrà effettivamente affacciarsi sul mondo di gioco.

Il titolo infatti utilizza varie interazioni con la webcam per rompere la quarta parete e creare così un’esperienza horror molto fresca e profondamente coinvolgente, in cui le azioni reali che compiamo con il nostro corpo ancora prima che con il nostro personaggio sono fondamentali per andare avanti nell’avventura.
Usando il nostro microfono e ogni nostra mossa, questa entità guidata dall’intelligenza artificiale farà di tutto per guardare il giocatore dritto in faccia, cosa che automaticamente provoca un game over. Ogni angolo è un’occasione per essere catturati e guai a fare rumori o parlare. Inoltre è fondamentale nascondersi fisicamente, dietro al divano ad esempio, quando il mostro ci guarda, così da non essere attaccati. Ricordiamo intanto che c’è un grande gioco in arrivo su PS5.
Viene precisato da subito che questo gioco utilizza la webcam solo a scopo di gioco – tutta l’elaborazione avviene localmente sul nostro computer e quindi non vengono raccolte o inviate immagini, video o dati agli sviluppatori. Al momento Eyes Never Wake non ha ancora una data d’uscita ufficiale.