E’ appena stato annunciato uno strano FPS paranormale in cui le nostre abilità potrebbero farci del male invece che aiutarci sul campo.
Tutti sembrano provarci ma pochissimi ci riescono davvero. Negli ultimi anni il mondo dei videogiochi è letteralmente esploso anche grazie e per colpa dei vari titoli multiplayer che hanno avuto un successo enorme e trasformato completamente il panorama del gaming moderno in qualcosa che difficilmente avremmo previsto anni fa, ai tempi dei titoli arena. Oggigiorno infatti i titoli di maggior successo sono proprio i grandissimi multiplayer, in particolare quei GAAS che hanno creato questo nuovo pezzo di mercato e che hanno raggiunto numeri enormi.
E’ molto difficile pensare oggi di poter andare a combattere per conquistare il posto che ha Fortnite, Warzone, Apex Legends, PUBG o CS:GO. Si tratta di prodotti enormi e che hanno ormai una base di giocatori storici troppo ben consolidata anche soltanto per pensare di poter in qualche modo impensierire dei giganti del genere. Eppure ogni giorno c’è qualcuno che prova a ritagliarsi il proprio spazio, come è giusto che sia.
Ci provano i grandi come Playstation, che però con Concord ha fallito miseramente, e ci provano ovviamente gli indie più piccoli, che anche soltanto con un millesimo dei giocatori online in contemporanea che vantano questi titoli nel loro momento peggiore potrebbero fare talmente di quei soldi da non saperci cosa fare. E presto ci sarà un nuovo avversario che potrebbe però far sudare qualche camicia ai grandi GAAS che tutti conosciamo, fosse soltanto per la sua stranezza.
Il nuovo titolo è in sviluppo presso lo studio che ci ha già regalato Alan Wake e Control, ovvero Remedy, che ha annunciato il suo primo gioco multiplayer. Si tratta di un FPS cooperativo fatto da squadre di tre persone e ambientato proprio nel mondo di Control, ovvero in quello che gli stessi sviluppatori hanno definito Remedy Connected Universe. Dietro le quinte il progetto era stato nascosto dietro il nome di Condor, ma ora conosciamo il vero nome: FBC: Firebreak.
Nel titolo vestiremo i panni, o forse sarebbe meglio dire le corazze anticontaminazione, dei soldati speciali del Federal Bureau of Control, inviati a respingere le minacce paranormali che si verificano all’interno della strana The Oldest House. Subito balza all’occhio quello che è l’equipaggiamento dei personaggi, che hanno anche delle armi e delle abilità paranormali.
Ci sono anche delle mosse speciali, una sorta di Ultimate, che però hanno il tocco speciale tipico di Remedy. “Queste armi o abilità speciali non vanno prese alla leggera. Mi piace pensare a loro come a un giaguaro in una scatola“, dice ridendo il Communications Director di Remedy Thomas Puha a Xbox Wire. “Porti la scatola, la punti verso qualcosa, la apri e speri che il giaguaro non si giri e mangi te o i tuoi amici”.
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