Instagram e Facebook diventano davvero a pagamento: svelati i costi dell’abbonamento

Dopo Twitter anche Instagram e Facebook si apprestano ad una svolta a pagamento: svelati i costi dell’abbonamento, ecco quanto costerà.

I due grandi social di casa Meta stanno per intraprendere anche loro un percorso a pagamento. L’azienda avrebbe deciso di inserire un nuovo abbonamento che regalerebbe agli utenti una sezione con una funzione in particolare.

Arrivano social a pagamento
Instagram e Facebook premium sono realtà: costo e dettagli – Videogiochi.com

Nell’ultimo periodo un social che ha offerto un servizio a pagamento è stato Twitter, ora X, di Elon Musk. Il visionario imprenditore ha proposto un abbonamento che ha cambiato radicalmente il mondo social, fino a quel momento gratuito. Quest’ultimo aspetto è ancora oggi presente ma affiancato dalla possibilità di un abbonamento.

A seguire questo tipo di percorso è stato anche Mark Zuckerberg che da qualche mese ha inserito l’opportunità di acquistare la spunta blu sui propri social. La vendita ha permesso all’azienda di accogliere altissimi introiti, anche per questo Meta starebbe pensando ad un abbonamento specifico per gli utenti.

Meta ha deciso, Instagram e Facebook a pagamento: la cifra dell’abbonamento

I social stanno sempre più percorrendo un tipo di approccio a pagamento, che porti all’utente un’esperienza del tutto nuova. La probabile svolta in casa Meta è stata segnalata dal Wall Street Journal, l’idea dell’azienda sarebbe quella di dare vita ad un abbonamento per utilizzare i social senza pubblicità. In questo modo si andrebbero a superare le nuove norme della Comunità Europea a protezione della privacy in contrasto con le politiche di Meta.

Instagram e Facebook a pagamento
Presto dovrai pagare per usare Facebook e Instagram Premium – Videogiochi.com

I social come Instagram e Facebook basano gran parte dei loro introiti sulle pubblicità delle aziende. La capacità importante di Meta è quella di veicolare le campagne verso i clienti potenzialmente interessati a quel prodotto o a quel servizio. La policy capace di mostrare una pubblicità in base all’attività online entra in contrasto con le norme europee a protezione della privacy.

Per superare questo ostacolo non basta semplicemente diffondere una pubblicità non profilata, questo processo sarebbe dannoso sia per Meta che per le aziende. Da questo punto è partita l’idea di un abbonamento a pagamento dedicato a chi non vuole avere alcun tipo di fastidio mentre usa i social.

Una versione premium che dovrebbe essere disponibile solo per gli utenti residenti in Europa ad una cifra di 10 euro da desktop per ogni account e 13 euro da dispositivo mobile, un prezzo leggermente più alto per via delle commissioni addebitate per i pagamenti in-app da Google ed Apple. Con questo servizio gli utenti non solo avranno un’esperienza senza pubblicità ma Meta non sa

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