Jonathan Blow ha svelato le migliorie tecniche di cui godrà The Witness una volta avviato su PS4 Pro.
Di base, su un display 4K il gioco verrà renderizzato a 1440p e 60fps; l’immagine verrà poi upscalata a 4K con testi, menu e altri elementi dell’interfaccia nativi a 4K.
Una scelta “simile a ciò che accade su PS4, dove renderizziamo le scene 3D a 900p, poi upscaliamo a 1080p. Potremmo riuscire a raggiungere una risoluzione superiore dei 1440p sulla base di vari compromessi ingegneristici”.
Usnado una PS4 Pro su un display 1080p o inferiore, “renderizzeremo la scena a 1080p invece dei vecchi 900p e aumenteremo la qualità dell’antialiasing da 2x a 4x MSAA, mantenendo i 60 frame per secondo fissi. Stiamo esplorando miglioramenti aggiuntivi nella qualità visiva”.
The Witness arriva su Xbox One, parola del creatore Jonathan Blow da un’intervista con IGN.
Il porting è in lavorazione ed è previsto per l’arrivo il 13 settembre prossimo sulla console Microsoft. Inoltre, è in lavorazione una versione per iOS.
Secondo Blow, la versione Xbox One di The Witness non differirà da quella PC o PlayStation 4:
“Ci sono alcune differenze tecniche, ma alla base è lo stesso gioco”, ha detto Blow ad IGN, evitando l’idea di esclusive per una piattaforma o l’altra di alcun tipo.
Per quanto riguarda la versione iOS del gioco sarà solo una versione tecnicamente inferiore del gioco, senza nessun’altra modifica al 3D, ai puzzle e al mondo di gioco.