Se non conoscete Kung Fury, il nostro consiglio è quello di guardare il cortometraggio di 30 minuti riportato in calce alla notizia. Ha debuttato al Festival di Cannes dopo il successo su Kickstarter, ma sta già facendo il giro della rete.
Variety avrebbe riportato: “La star nonché regista David Sandberg non ne sa molto di kung fu, ma non è stato un problema. Inizialmente, l’idea era quella di creare tutto il combattimento virtualmente, rimpiazzando le sue gambe digitalmente nel post-produzione. Ma quando vide che non andava, ha deciso di assumere una controfigura che si cimentasse in tutti i combattimenti nella scena centrale: una prova di forza dei due minuti contro decine di assaltatori nazisti (tecnicamente rappresentati da una sola persona, ripetuta in digitale il numero di volte necessario).”
Il corto è assolutamente folle e cerca di avvicinarsi il più possibile ai film action anni ’80. Dategli un’occhiata.
E chiunque di voi avesse voglia di provare il videogioco ispirato al corto, può farlo andando su Steam!
FONTE: Polygon
