La campagna di Call of Duty Black Ops 6 è tra le più belle e tra le peggiori di sempre: c’è chi chiede il rimborso

C’è una divisione netta tra chi ha apprezzato parecchio la campagna giocatore singolo di Call of Duty Black Ops 6 e chi la sta odiando.

Activision ha senza ombra di dubbio lavorando con grande attenzione, usando al meglio i propri vari studi di sviluppo, per confezionare un grande nuovo COD. Tanti giocatori e tanti esperti del settore stanno lodando e anche parecchio il nuovo Call of Duty Black Ops 6, che arriva dopo qualche anno di incertezze in cui il marchio americano sembrava non riuscire più a trovare quella formula magica che aveva resto questo gioco importante a livello mondiale.

In particolare il comparto single player, della campagna, sono anni che delude e non poco gli appassionati e i veterani più longevi della saga, che sentono la mancanza di quelle figure spesse e tridimensionali che una volta popolavano il gioco, con momenti veramente incredibili e degli improvvisi cambi di rotta e colpi di scena che semplicemente erano impossibili da prevedere.

Per non parlare poi di momenti estremamente divertenti e adrenalinici oppure semplicemente storici, che addirittura hanno aumentato la conversazione attorno al significato di un videogioco e alle barriere da rispettare o da infrangere, come la famigerata missione “No Russian” con la sparatoria all’aeroporto. Ora pare proprio essere tornati ai fasti di un tempo, ma non del tutto.

La divisiva campagna di COD Black Ops 6

Sono tanti quelli che stanno trovando ottima la campagna single player di Call of Duty Black Ops 6. Anche grazie al ritorno di diversi personaggi importanti e che hanno fatto la storia di questo franchise, ecco che il titolo convince neofiti e appassionati di lungo corso, con Raven Software che si conferma eccellere in questi casi. Ma c’è un grosso problema.

Come aveva già anticipato Activision in estate, infatti, anche per giocare la campana giocatore singolo di Call of Duty Black Ops 6 è necessaria avere una connessione internet attiva. Gli sviluppatori hanno giustificato questa scelta sostenendo che il titolo usi lo streaming delle texture in tutte le modalità di gioco. Ciò significa che sarà necessaria una connessione continua a Internet per giocare a qualsiasi modalità di gioco, compresa la Campagna.

Inutile dire come questo possa aver fatto infuriare tantissimi giocatori, con alcuni che non riescono a vivere appieno la storia in giocatore singolo a causa di mancanza connessione internet o per problemi di prestazioni di linea, con video che mostrano come si venga disconnessi dalla campagna principale e annuncio di aver chiesto il rimborso. Non una scelta delle più brillanti.