Michael de Plater di Monolith Productions ha discusso, nel corso di un’intervista concessa a EDGE, degli elementi che il suo studio punta a migliorare per La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor.
“Le cose che hanno funzionato in L’Ombra di Mordor sono il Nemesis System e i combattimenti. Quelle che non hanno funzionato sono state la scala e le ricompense della storia e, visto che ci siamo concentrati sui combattimenti, c’era un certo livello di ripetitività“, ha spiegato de Plater.
“Penso che i sequel nell’ambito videoludico qualche volta siano semplici da realizzare. Le cose sono così complesse e difficili che ti ritrovi a lasciare tante cose da parte nel primo capitolo. Il secondo spesso permette di realizzare a pieno le idee che hai in mente. L’obiettivo è quello di generare le storie migliori”.
L’uscita è prevista per il 22 agosto su PC, PS4 e Xbox One.
Whatsapp può essere uno strumento utilissimo per guadagnare e con questo sistema l'app lavora al…
Intergalactic The Heretic Prophet ha detto poco eppure parecchio nel trailer di gioco che ha…
Un nuovo importante giocatore ha fatto il suo esordio su FC 25 e ha già…
Arrivano delle novità molto interessanti per tutti quelli che hanno un abbonamento attivo al Playstation…
C'è una nuova sfida che gira tutta attorno all'amore: se riesci a farle dire che…
Equipaggiare le emote in Marvel Rivals è un modo per personalizzare le partire e somiglia…