Le patch che permetteranno ai giochi per PS4 di aumentare la propria risoluzione o migliorare le prestazioni su PS4 Pro potrebbero essere a pagamento.
Questo dipenderà dai publisher e dagli sviluppatori dei singoli giochi, secondo Masayasu Ito di Sony.
In un’intervista concessa a Game Impress Watch, Ito ha spiegato che “sarà diverso per ciascun titolo. Credo che dipenderà dal pensiero di ciascun licenziatario”.
Ito ha risposto affermativamente quando gli è stato chiesto se ci saranno patch a pagamento ed altre offerte in via gratuita a seconda del desiderio di ciascun produttore.
L’intervista è stata condotta in Giapponese e poi tradotta in un secondo momento, per cui è possibile, e lo speriamo vivamente, che queste dichiarazioni vengano riviste con una nota ufficiale delle sedi occidentali di Sony.
Su PlayStation Store e sulle scatole dei giochi ci sarà una speciale etichetta denominata “PS4 Pro Enhanced”, che starà a simboleggiare il supporto alla nuova console, appunto.
“Potete controllare su PlayStation Store i giochi che beneficiano delle feature specifiche di PS4 Pro, oppure cercare l’icona nella scatola del software”, ha dichiarato i giochi. Purtroppo questi rinnovati benefici non si trasporteranno nelle partite multigiocatore, in ogni caso.
Christian Gyrling, lead programmer dello studio, ha parlato proprio di questo durante un’intervista in occasione del PlayStation Meeting:
“Ma se giocate a titoli multigiocatore, sarà lo stesso su ogni campo di gioco. Gli utenti PS4 base, gli utenti PS4 Pro, andranno sempre allo stesso frame rate. Sì, andrete ad una risoluzione maggiore, lo vedrete in HDR, ma alla fine si tratta di un livellamento delle piattaforme. Non vogliamo dare vantaggi di alcun tipo agli utenti PS4 Pro e rischiare di rovinare la community”.
PlayStation 4 Pro costerà 399 euro e sarà disponibile dal 16 novembre, ha annunciato Andrew House al termine del PlayStation Meeting. La console anticipa di molto l’uscita di Project Scorpio di Microsoft, che ancora è desinata ad uscire in un momento non meglio precisato del 2017.
