Se sei in una condizione lavorativa particolare puoi chiedere ad INPS un contributo mensile di anche 800 euro. Ecco come fare e i requisiti che devi avere.
Tutti coloro che lavorano sanno che può capitare di avere un periodo in cui le spese aumentano. Un periodo in cui non si riesce a far quadrare quello che si guadagna per arrivare alla fine del mese.

E per aiutare i lavoratori sono previsti alcuni sussidi da parte dello Stato. A erogarli è l’INPS. In generale l’istituto si occupa di aiutare tutti i cittadini, quindi gli eventuali sostegni economici non coprono solo i lavoratori ma anche le famiglie in condizioni di necessità.
È chiaro però che occorre avere sempre dei requisiti specifici per poter fare domanda e quindi per usufruire dei soldi erogati dallo Stato. Quello che vediamo oggi è come puoi ottenere 800 euro al mese facendo domanda all’INPS.
Quali requisiti devi avere per chiedere 800 euro al mese all’INPS?
Come accennavamo, per i lavoratori e per le famiglie l’istituto previdenziale nazionale è un vero e proprio punto di riferimento, soprattutto perché è l’ente cui ci si rivolge proprio per ottenere agevolazioni fiscali e bonus, nonché per far valere molte detrazioni.

Per i lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro ci sono per esempio alcune ancore di salvezza come la NASpI. Ma che succede se invece sei un lavoratore con partita IVA?
Per questo tipo specifico di lavoratori, i cosiddetti lavoratori autonomi, esiste una indennità che si chiama ISCRO e che funziona un po’ come la NASpI. Per chi è iscritto alla gestione separata e si trova a lavorare con arti e professioni è possibile richiedere un contributo da parte dell’INPS che può arrivare anche a 800 euro al mese.
L’importo viene erogato per sei mesi e la cifra varia a seconda di quello che è il reddito. Si tratta di una misura di sostegno ai lavoratori autonomi che hanno però subito una contrazione importante nel proprio volume d’affari e che quindi hanno guadagnato meno rispetto al passato. E non dimentichiamo le agevolazioni.
La cifra minima che si può ricevere è 252 euro, mentre la cifra massima è 8006 euro circa. Come accennavamo, però, occorre avere tutta una serie di requisiti specifici per poter fare richiesta della ISCRO.
Per esempio, occorre essere iscritti alla gestione separata, non ricevere pensioni o altre forme previdenziali obbligatorie, non ricevere l’assegno di inclusione, avere un reddito da lavoro autonomo che nell’anno precedente a quello della richiesta è risultato inferiore almeno del 70% al reddito medio prodotto nei tre anni precedenti e poi aver dichiarato nel 2024 un reddito che non sia superiore a 12.600 euro circa.
In più occorre avere una partita IVA in attività da almeno tre anni e aver comunque saldato i contributi previdenziali obbligatori. Se si rientra in questi requisiti si può fare richiesta.