Ci piace quando i developer spingono sul pedale della follia. Per questo sparatutto quel pedale è stato spinto a tavoletta!
La creatività dei developer tante volte purtroppo non può essere espressa al meglio perché ci sono, più in alto, quelli che aprono i cordoni della borsa e che prendono decisioni. A volte le decisioni sono positive altre volte invece non hanno l’effetto desiderato. 
Diverso è il discorso di quando i developer vanno per conto proprio. Dagli sviluppatori indipendenti ci aspettiamo sempre qualcosa di un po’ più spregiudicato. Ma di certo non pensavamo di arrivare a qualcosa di così tanto spregiudicato. Uno sparatutto così ancora non l’avevamo mai visto: neanche le skin più fuori di testa di Call of Duty arrivano alla metà della follia che c’è qui dentro.
Lo sparatutto dei record: follia e un titolo impossibile
La prima informazione che dobbiamo riuscire a scrivere correttamente è il titolo di questo sparatutto realmente assurdo. Preparatevi a fare copia e incolla perché non c’è modo altrimenti di riuscire a scrivere tutto: 420BLAZEIT 2: GAME OF THE YEAR -=Dank Dreams and Goated Memes=- [#wow/11 Like and Subscribe] Poggerz Edition. Nè una parola di più nè una di meno.
Il trailer e le immagini promozionali che si trovano sulla pagina Steam dedicata a questo videogioco sviluppato da Normal Wholesome Games, non promettono nulla di buono. In una valanga di meme di ogni tipo, ambienti dai colori sgargianti e impossibili e personaggi improponibili sembra di essere nel compito di terza media di qualcuno che ha appena scoperto che si cambiano i colori alle scritte dentro Microsoft Word.
E invece, sotto l’apparenza di un gioco su cui non vale neanche la pena fermarsi un attimo si nasconde un’esperienza sparatutto al cardiopalma. Il gioco è realmente assurdo ma, tra un meme e l’altro, tra un effetto e l’altro ci si ritrova nel pieno di partite divertenti come poche cose ci sia capitato di provare, anche tra gli sparatutto.
Potrebbe non essere un gioco adatto a tutti ma del resto se i videogiochi cercano di piacere a una fetta troppo ampia di pubblico sappiamo già come va a finire. All’interno di 420BLAZEIT 2: GAME OF THE YEAR la parte del leone la fa il gameplay ma non è possibile non fermarsi a guardare i meme MGL che imperversano in ogni angolo, in una valanga di colori degna delle interiora di un unicorno con i diverticoli.
Chi lo ha provato lo consiglia senza remore. Se volete anche voi scoprire perché questo gioco rischia seriamente di diventare un rivale di tante altre esperienze più blasonate e più patinate, spemndete questi 9 euro e portarvelo a casa nella sua edizione nuova fiammante appena uscita. Scoprirete che, proprio come succede con tanti meme e con tanti film assurdi, sotto c’è una struttura solida e che vi farà ricredere su tanti luoghi comuni.
