L’intelligenza artificiale viene utilizzata in moltissimi campi, e fra i settori dove sta risultando molto utile vi è anche quello energetico, o meglio, per risparmiare sulle bollette di luce e gas. 
Tenendo conto del caro energia degli ultimi mesi, avere una mano per risparmiare è sempre cosa buona, ancor di più se l’intuizione è venuta ad una piccola azienda nostrana, una startup tutta italiana. Si tratta nel dettaglio di Vedrai, una realtà con sede principale a Milano, attiva dal 2020, e il cui compito è quello di supportare le imprese nel “fare la scelta giusta”, analizzando i dati dei mercato e migliaia di variabili, fornendo così degli indicatori che consentano di “compiere scelte più consapevoli in ogni dipartimento aziendale”. E’ proprio in questo campo che è stata dispiegata l’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di prevedere i costi delle bollette. La novità, sottolineata Hdblog.it, è stata implementata in questo periodo, tenendo conto degli altissimi rialzi dei costi di luce e gas, e sta aiutando non poco a risolvere un po’ di grattacapi. La startup in questione ha programmato degli assistenti virtuali, come ad esempio Becky, il cui compito è appunto quello di cercare di far risparmiare soldi al cliente: “Becky analizza i principali indicatori di mercato e quelli che in gergo si chiamano ‘regressori’, cioè le notizie macroeconomiche o gli eventi che possono influenzare l’andamento di un particolare mercato, ad esempio un evento come l’attuale crisi geopolitica, la pandemia o il meteo”, ha spiegato Giacomo Santoli, manager di Vedrai, come si legge su Repubblica. 
L’A.I. CHE TI PERMETTE DI RISPARMIARE SULLE BOLLETTE: LE PAROLE DEL SUO INVENTORE
E ancora: “Incrociando tutti questi dati, Becky è in grado di fornire delle previsioni sulla disponibilità e l’andamento dei prezzi delle materie prime”. Quindi Santoli ha continuato: “Becky monitora i prezzi di riferimento all’ingrosso dell’energia elettrica e del gas e riesce a fornire alle aziende previsioni che le aiutano a intercettare gli spostamenti di mercato, prevedere l’andamento dei prezzi di luce e gas e in questo modo ridurre i costi e aumentare i margini per poter proporre offerte più competitive ai propri clienti”. La previsione può avere una durata temporale “fino a 12 settimane” ma “grazie al continuo miglioramento dell’algoritmo che apprende costantemente dai dati che elabora, può arrivare anche a sei mesi e oltre”. Il manager di Vedrai, azienda che ha ricevuto 45 milioni di euro di finanziamenti, ha concluso dicendo: “In questo modo è possibile ridurre i costi e aumentare i margini per proporre offerte più competitive ai propri clienti”. Un’azienda in media può risparmiare fino al 4.58 per cento sui costi di acquisto delle materie prime.
