Arriva un’altra tragica notizia nel mondo dei videogiochi che lascia tutti i fan profondamente tristi. Se ne va un altro grande personaggio del settore
Una tragica notizia è quella che si sta diffondendo in queste ore. Stiamo parlando della morte di Bernie Stolar, un uomo che ha dato molto nel mondo dei videogiochi E che lascia questa terra a soli 75 anni. Il suo è un nome che pochi conoscono ma che sicuramente è ben noto a coloro che seguono assiduamente il mondo videoludico.
Erano gli inizi degli anni 80 il periodo in cui Stolar ricoprì il ruolo di presidente di Atari . lo abbiamo persino visto alla guida della divisione Che era al lavoro sul portatile Lynx . un uomo che ha dato molto in questo mondo al punto che per un certo periodo di tempo ha ricoperto anche il posto di vicepresidente esecutivo nonché membro fondatore di Sony computer entertainment America. Purtroppo non è l’unico ad essersene andato.
Un profondo lutto nel mondo dei videogiochi
Un anno devastante, che si è portato via anche lui. Ed è proprio in questo ruolo che lo abbiamo persino visto come membro fondamentale del team che diede inizio al catalogo originale di tutti i titoli di PlayStation. Diversi sono i franchise che portano la firma di Stolar, tra cui Spyro The Dragon, Crash Bandicoot, Battle Arena Toshinden e Oddworld Inhabitants. Insomma, titoli grandiosi e molto importanti. Andando avanti nella sua carriera, egli decise anche di abbandonare Sony vedendosi così offerti diversi lavori. Tra di questi quello di prendere il posto di presidente e direttore operativo all’interno di Sega of America. Una carriera la sua costellata da colossi del mercato videoludico.
È stato questo un periodo in cui è stato persino a capo della realizzazione e del lancio di Dream Cast. Un lavoro che ha entusiasmato molto Stolar, dichiarando che ha vissuto una grandissima opportunità. In seguito, dopo essersi lasciato alle spalle il Saturn, lo abbiamo visto al timone dell’azienda all’interno della realizzazione di un nuovo hardware. Diverse sono le azioni per cui viene ricordato.
Ad esempio l’acquisizione di Visual Concept, una mossa che lo portò alla realizzazione della serie 2k Sports. In seguito ha ricoperto un posto da protagonista all’interno delle aziende tecnologiche. “Lo faccio dal 1980. Amo questo business. Mi piace perché lavoro con persone giovani e appassionate. Sono uno dei vecchi ragazzi dai capelli grigi del settore, ma è meraviglioso lavorare con tutti questi giovani talenti”.