Marte, le nuovo foto apparse sono realtà o videogioco? Sembra assurdo trovare una cosa simile

Sono escrescenze rilevate dagli scienziati all’interno di un cratere del Pianeta Rosso, battezzato cratere Kunowsky, attraverso il Mars Reconnaissance Orbiter: non c’è dubbio che siamo dune, ma il loro aspetto é talmente sinuoso, proporzionato ed armonico da farle sembrare una sorta di opera d’arte “marziana”. Scopriamo tutti i dettagli.

Immagini HiRISE Dune Marte VideoGiochi.com 13 Gennaio 2023
Fonte: Pixabay – VideoGiochi.com

Recenti immagini prodotte dalla NASA attraverso la telecamera HiRISE, installata sulla sonda polifunzionale Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), mostrano il fenomeno dei cambiamenti stagionali che intervengono nell’ecosistema del Pianeta Marte in modo particolarmente stupefacente. Le immagini provengono dall’interno del cratere Kunowsky, dove si sono formate dune di sabbia che sembrano quasi delle opere d’arte.

Il loro sviluppo é sinuoso, armonico, ed é stato immortalato a seguito della sublimazione del gelo di anidride carbonica che, ad inverno inoltrato, si verifica ad alte latitudini, passando dallo stato solido direttamente allo stato gassoso. “Nel tardo inverno – ha dichiarato il team che si occupa della gestione della telecamera HiRISE – quando viene illuminato per la prima volta, il gelo di anidride carbonica alle alte latitudini inizierà a sublimare”.

Ed ha proseguito: “Sulle dune di sabbia, i punti di sbrinamento e lo spreco di massa sui pendii ripidi producono modelli sorprendenti”. Ed é effettivamente così: la piacevolezza del modello della duna formatasi per sublimazione ha lasciato tutti gli scienziati a bocca aperta, così come i tanti appassionati e semplici curiosi che le hanno viste diffondersi a macchia d’olio tramite il web.

I successi in ambito di ricerca riportati dalla telecamera HiRISE dell’MRO

HiRISE Dune Marte VideoGiochi.com 13 Gennaio 2023
Fonte: Pixabay – VideoGiochi.com

Il successo dell’impiego della telecamera HiRISE installata sulla sonda polifunzionale Mars Reconnaissance Orbiter sta conducendo a risultati che, in ambito di ricerca, consentiranno l’acquisizione e lo studio di nuovi e, si prevede, importantissimi dati riguardo al Pianeta Marte ed alla storia della sua conformazione.

Lo scorso Ottobre, ad esempio, uno scatto effettuato all’interno di alcuni crateri delle pianure settentrionali dell’area rocciosa di Arabia Terra (visionabile a questo link), ha mostrato depositi di quella che potrebbe risultare la sublimazione di materiale ghiacchioso, caratterizzate da numerose striature orizzontali che potrebbero risultare una vera e propria mappa del tempo di sublimazioni avvenute in epoche differenti.

Il deposito, che agli “occhi” della telecamera HiRISE si é mostrato come una macchia luminosa di grandi dimensioni, non era mai stato avvistato prima. E l’entusiasmo della NASA riguardo ai risultati ed alle attività effettuate dalla sonda e dai suoi avanzatissimi strumenti, non fa che aumentare le aspettative di scoperte sempre più rivelatrici e significative.

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