Mass Effect 4, BioWare finalmente condivide delle notizie molto interessanti sullo sviluppo del videogioco. Ecco le ottime notizie per i fan della saga.
Alcune saghe di videogiochi sono molto più che semplici IP sotto cui raccogliere diversi capitoli. Ci sono infatti dei giochi che fanno la storia del medium e che si incastonano nella mente e nel cuore di tantissimi utenti, e tra questi non si può che annoverare Mass Effect. La saga costruita da BioWare vanta infatti una delle trilogia più importanti della storia videoludica, con milioni di giocatori in ogni angolo del pianeta che hanno vissuto e non dimenticheranno mai le avventure del Comandante Shepard, primo Spettro dell’umanità.
Giocare nei panni del Comandante Shepard, conoscere e parlare con dei personaggi incredibili e scritti come pochi altri, prende parti a missione a cardiopalma, che non hanno eguali in termini di immersività e impatto sul mondo di gioco. Ed è per questo motivo che Mass Effect Andromeda è stato un capitolo estremamente controverso e che ha causato il malcontento di tantissimi giocatori, che neanche per un attimo sono riusciti a vivere l’avventura dei fratelli Ryder rivivendo quanto succedeva con Shepard. E ora ci si aspetta da BioWare un ritorno alle origini.
Mass Effect 4, BioWare parla dello sviluppo del titolo
E in effetti anche BioWare, dopo il fallimento di Andromeda, è tornata sui sui passi, abbandonando completamente quel filone e ritornando nella Via Lattea. A dare aggiornamento sullo sviluppo del prossimo Mass Effect è stato il nuovo General Manager della compagnia, Gary McKay, in un lungo post ufficiale.
“Ovviamente stiamo lavorando anche al prossimo Mass Effect. Il team, guidato da Mike Gamble, è costituito da sviluppatori veterani e nuove, talentuose persone“. Gamble ha avuto un ruolo chiave in Mass Effect 2,3 Andromeda e Anthem. “Stanno attivamente lavorando ai prototipi di nuove idee ed esperienze. I giochi next-gen tripla A richiedono tanto tempo per essere realizzati – e sappiamo che voi fan li desiderate il prima possibile”. In tal senso, però, bisognerà aspettare e anche parecchio. “La nostra priorità Numero Uno deve essere la qualità, ed essa richiede del tempo per essere conseguita”.