Nella giornata di oggi, l’ente commerciare Ukie ha rivelato che il mercato videoludico britannico ha raggiunto nel 2016 l’incredibile valore record di 4,33 miliardi di sterline, in aumento dell’1,2% rispetto all’anno precedente.
Il solo mercato software ha superato per la prima volta nella storia le 3 miliardi sterline, merito della crescita dei videogiochi digitali per PC e console (+11%) e dei titoli mobile (+16,9%) che da soli hanno incassato 995 milioni di sterline.
A farne le spese è stato il mercato retail, calato del 15,2%. Tutte le perdite sono però state ammortizzate abbondantemente dall’incremento di valore degli altri settori.
Sul versante hardware, una grossa spinta è stata data dalla messa in commercio dei visori per la realtà virtuale, che hanno garantito introiti per 61,3 milioni di sterline. Il successo dei visori ha anche favorito la vendita di schede grafiche di fascia alta per PC desktop (+64%). In totale, il mercato hardware vale 1,13 miliardi di sterline.
Calano invece le vendite delle console, in ribasso del 26,7%. Simile destino per gli introiti generati da accessori e periferiche, diminuiti del 16,6%. Si tratta di un calo fisiologico, considerato che PlayStation 4 e Xbox One sono entrate nel quarto anno del loro ciclo vitale.
Nel 2016 sono cresciuti anche il settore Eventi (+20,6%) grazie all’aumento di popolarità degli eSport, Giocattoli e Merchandise (+7,2%) e Libri e Riviste (+13,2%) grazie al successo di Pokémon GO e Minecraft e infine, il settore Film e Colonne Sonore (+14,4%) spinto dagli ottimi risultati della pellicola di Duncan Jones Warcraft: The Beginning.