Un team di sviluppatori ha annunciato pubblicamente che chiunque è libero di piratare il loro ultimo gioco. Non è una battuta di spirito ma una decisione che ha anche un po’ il sapore di una presa di posizione politica.
Perchè ad annunciare che tutti possono prendersi e scaricarsi Loop Hero liberamente, usando anche i servizi torrent, sono i ragazzi del team russo Four Quarters. A quanto pare la decisione è stata presa a seguito delle sanzioni che hanno colpito la Russia e la Bielorussia e le decisioni di sospendere i servizi di Microsoft, Nintendo, Sony e altri. Il messaggio è stato affidato a VK, il corrispettivo russo di Facebook (di cui ricalca anche i colori e la struttura).
Oltre ad avallare pubblicamente con un post la pirateria del loro rouguelike, gli sviluppatori si erano già espressi contro la guerra, riuscendo ad essere tra gli ultimi forse ad utilizzare la parola con la G prima che il regime di Putin mettesse al bando questo termine.
Loop Hero, gli sviluppatori vi danno via libera
Nel post affidato alla copia russa di Facebook, i ragazzi di Four Quarters hanno esordito dicendo che hanno ricevuto messaggi da molti giocatori che volevano acquistare il loro gioco ma che non ci son oriusciti perchè tutti i pagamenti in entrata e in uscita dal Paese sono sospesi e hanno per questo deciso di avallare pubblicamente la pirateria. “Noi stiamo bene” hanno scritto “inviate il supporto alle famiglie e agli amici che hanno bisogno in questo momento difficile“. Il messaggio si è reso necessario dopo che con un messaggio precedente gli sviluppatori avevano aperto effettivamente a che il loro Loop Hero potesse essere passato di torrent in torrent.
Tanti utenti hanno risposto confermando che appena sarà possibile compreranno il gioco e ce n’è addirittura uno che lo ha già acquistato e che ha quindi dichiarato che quando si potrà lo regalerà agli amici per sostenere ulteriormente il team, che tra l’altro ha sospeso lo sviluppo dell’aggiornamento. In riferimento al messaggio contro la guerra, datato 24 febbraio, i Four Qarters scrivevano “Non abbiamo mai sostenuto tutto l’oscurantismi che si stava verificando nel nostro Paese, sviluppando giochi e contest per tutti, indipendentemente dai confini e dai Paesi. Siamo contro la guerra.” Il post, a differenza degli altri pubblicati dopo, non ha i commenti abilitati ma è stato visto da oltre 17mila utenti e ha ricevuto 876 cuoricini.