Con la crescente popolarità di YouTube e Twitch come piattaforme dedicate alla trasmissione dei giochi in streaming, sempre più aziende si stanno interessando per cooperare con queste piattaforme e dettare le loro norme in materia per decidere quali contenuti potranno essere tramessi.
L’azienda in questione in questa nostra notizia è Microsoft visto che ha recentemente deciso di fornire chiarimenti sulle normative precedentemente pubblicate.
La scorsa settimana, infatti, il colosso di Redmond aveva stabilito una nuova regola secondo la quale il titolo del gioco non poteva essere incluso nel nome del video.
La motivazione sta nel fatto che, secondo l’azienda, ciò avrebbe portato confusione tra gli utenti (probabilmente quelli meno esperti e non in grado di capire la differenza tra un video gameplay di un utente e uno ufficiale.)
In un nuovo post sul blog di Major Nelson, Microsoft ha però deciso di fornire un preciso chiarimenti in merito a questa questione citata; il titolo del video potrà utilizzare il nome del gioco, a patto che venga usato in maniera referenziale (“Giochiamo a Forza Motorsport 5”, per esempio).
Questo l’estratto del comunicato.
“Abbiamo ascoltato i feedback degli utenti e vogliamo fornire alcuni esempi e chiarimenti in merito a una particolare clausola delle nostre normative.
I titoli dei video potranno utilizzare i nomi dei giochi Microsoft se accompagnati da elementi che ne fa un uso referenziale.
Vanno bene per esempio “Giochiamo Forza Motorsport 5” o “Suggerimenti e strategie per Halo 5.”; il titolo del gioco si potrà utilizzare per etichettare l’articolo sui social media e non ci opporremo a titoli come “Red vs. Blue” oppure “Operation Chastity”.
Non ci andranno bene invece titoli come “Halo: Covenant Strike” perchè potranno essere confusi con un prodotto o una licenza Microsoft, oppure ancora il video potrà essere scambiato come parte di un contenuto ufficiale del gioco. Vorremmo solo evitare che i consumatori si confondano.”
Che cosa ne pensate di questa regola?
Fonte: Dualshockers