Quando si pensa a Microsoft si pensa subito ad Halo, ma in futuro continuerà ad essere così? Ecco l’ultima decisione dell’azienda.
Halo fa rima con Microsoft, o con Xbox in base ai punti di vista. Lo sparatutto lanciato da Bungie e ora nelle mani di 343 Industries dopo che Bungie è diventata indipendente, passando poi addirittura a Playstation, è ovviamente uno dei simboli dell’azienda americana e non potrebbe essere diversamente. Da decenni le avventure di Master Chief e non solo hanno accompagnato varie fasi della vita di Microsoft e della sua console per videogiocare.
E tuttavia non sempre le cose sono andate benissimo. Come spesso accade con questi brand che diventano transgenerazionali e durano per moltissimi anni, non sempre si prendono le decisioni giuste. Forse giuste però è un termine troppo forte, meglio dire che non sempre si riesce a dare ai fan quello che vorrebbero, indirizzando la saga su binari molto diversi e trattando i personaggi in maniera inaspettata.
Il recente Halo Infinite, sesto capitolo della saga principale e terza entrata nella saga dell’attivatore, è stato lanciato tra mille peripezie nel 2015. Con una polemica enorme quando venne mostrato oltre due anni prima, con trailer e gameplay che causano l’ilarità generale e spinsero Microsoft a rimandare il progetto per migliorarlo, vendendo le Xbox Series X con il famoso spartan sulla scatola ma di fatto prive del videogioco.
Il titolo ha avuto alti e bassi, con tanti bassi. L’idea di rendere il multiplayer gratuito è piaciuta tanto, ma il supporto di 343 Industries è stato a dir poco manchevole. Per lunghi periodi i giocatori si sono sentiti praticamente abbandonati dagli sviluppatori, che hanno avuto difficoltà enormi anche a lanciare i più piccoli degli update e ad ascoltare i feedback della community.
Non è un caso se come riferito dal noto giornalista Jez Corden, che è molto vicino all’ambiente Microsoft, da poco Halo Infinite sta facendo guadagnare all’azienda americana dei soldi, anche e soprattutto grazie alle tonnellate di microtransazioni presenti nel videogioco.
Ebbene sempre Corden ha rivelato che Microsoft ora starebbe lavorando proprio per sviluppare un sequel, utilizzando parte dei soldi guadagnati da Infinite. Quindi possiamo dire con una certa sicurezza che il prossimo futuro della saga sia assicurato, ma per certezze assolute bisognerà aspettare annunci ufficiali della compagnia.
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