Microsoft licenzia migliaia di dipendenti ed il team di Halo Infinite è tra i più colpiti, con degli ex sviluppatori che puntano il dito in alto.
Non è di certo un momento facile per l’economia globale, anzi. Stiamo parlando dell’ennesimo periodo in cui viviamo una decrescita importante, un aumento dell’inflazione e delle condizioni lavorative che sorprendentemente continuano a peggiorare. E purtroppo, come al solito, a fare le spese di questa ennesima ondata di crisi economica sono gli ultimi, i più bassi nella catena alimentare che è diventato il mondo del lavoro oggigiorno. Ed ecco che appena le cose vanno male l’anno fiscale non ha soddisfatto gli investitori, inevitabilmente la scure dei tagli si abbatte su chi lavora di più.
Qualche giorno fa Microsoft ha annunciato il licenziamento di ben 10.000 persone. Un numero inenarrabile di persone, di lavoratori, di persone, di famiglie, che hanno perso tutto improvvisamente. Una situazione davvero difficilissima, inaccettabile, che sta ovviamente causando non poco malcontento e diverse denunce online da tutte le parti.
Sviluppatori di Halo Infinite accusano la dirigenza di Microsoft dopo il licenziamento
Tra i team maggiormente colpiti dai licenziamenti c’è il team di 343 Industries, che ha lavorato allo sviluppo di Halo Infinite, e che ora sta supportando le funzione online del titolo. C’è stata una vera e propria pulizia nello studio americano, con Microsoft che ha deciso di mandare via tantissime persone del team. Causando ovviamente parecchio malcontento. E diverse dichiarazioni pesanti da parte dei dipendenti improvvisamente allontanati.
Per molti i licenziamenti di 343 non sarebbero dovuti accadere, e in questo momento Halo Infinite sarebbe dovuto essere in uno stato molto migliore. “La ragione di entrambe le cose è una leadership incompetente ai vertici”, accusa Patrick Wren, ormai ex senior designer del multiplayer di Halo Infinite.
The layoffs at 343 shouldn’t have happened and Halo Infinite should be in a better state. The reason for both of those things is incompetent leadership up top during Halo Infinite development causing massive stress on those working hard to make Halo the best it can be.
— Patrick Wren (@Witdarkstar) January 19, 2023
Un altro importante sviluppatore del progetto, Adam Grayson, Technical Environment Artist per Halo Infinite, è stato licenziato a sua volta. Pur non attaccando Microsoft, ha comunque denunciato il mondo del lavoro odierno, sottolineando come questa pratica sia diventata disgustosamente normale e diffusa.
Welp, I got laid off today, along with a lot of immensely talented people that I’ve had the honor to work with, many of whom, for the past eight years.
— Adam Grayson (@Sizukhan) January 19, 2023
Sebbene Microsoft non sia certamente un ente di beneficenza, è comunque incredibile pensare che decida di licenziare 10.000 persone parlando di crisi e di problemi economici, mentre ha 69 miliardi pronti per acquistare Activision-Blizzard, e mentre continua a presentarsi come il lato buono e positivo del gaming. Auguriamo a tutte queste persone di trovare quanto prima un’altra occupazione, e di vedere tutti gli sviluppatori, scrittori e direttori di essere inseriti per lo sviluppo di altri videogiochi.
Ricordiamo che c’è una guida per poter giocare God of War Ragnarok su PC, e che un grafico sui migliori ed i peggiori papà nei videogiochi sta dividendo il mondo dei videogiocatori.