Lionhead ha ormai chiuso i battenti per decisione di Microsoft e l’ormai ex art director della società, John McCormack, ha deciso di cominciare a vendicarsi.
Lo sviluppatore ha recentemente dichiarato che per la copertina di Fable 2 si era inizialmente pensato di mostrare una ragazza di colore, una trovata interessante per mostrare le tante possibilità di personalizzazione possedute dal gioco, peccato che tale proposta venne immediatamente scartata da Microsoft con delle motivazioni decisamente discutibili.
Microsoft, alla proposta di McCormack avrebbero prontamente risposto “Sai quale è il film d’animazione Disney di minor successo? La Principessa e il Ranocchio“, cercando così di spiegare all’incredulo direttore di Lionhead come la presenza di una protagonista di colore sarebbe potuta essere la causa di un insuccesso clamoroso. Una decisione che portò a un sonoro scontro verbale tra McCormack e la grande società, ripetutosi poi anche in altre situazioni.
Quello che l’ex director sembra farci capire è che probabilmente, se Microsoft avesse maggiormente preso in considerazione le proposte degli sviluppatori, le cose sarebbero potute andare diversamente.
Odio razziale o semplice scelte economiche? Se le dichiarazioni di McCormack dovessero rivelarsi false di sicuro Microsoft non tarderà a dare la sua risposta.
Fonte: Gamesindustry