Proseguiamo nella nostra serie di anteprime di titoli che abbiamo avuto modo di “assaggiare” durante l’E3 di quest’anno con Mighty No. 9, gioco attesissimo da tutti i fan della serie MegaMan sviluppato da Comcept e Inti Creates e pubblicato da Deep Silver. Abbiamo avuto l’occasione di provarlo per qualche minuto e così ci siamo fatti un’idea di quello che sarà la sua versione finale (pur ricordando che quella che abbiamo provato non è ancora considerabile definitiva).
La serie di MegaMan è effettivamente molto presente, soprattutto durante i primi minuti di gioco è infatti impossibile non pensare a uno dei primi titoli. Ci vuole poco però per essere trascinati nel gameplay di Mighty No. 9 che, anche se non è presente un timer, spinge il giocatore a mantenere un ritmo piuttosto elevato e frenetico.
Affrontare lo stesso stage più volte non risulta sgradevole o noioso e Mighty No. 9 potrebbe per questo risultare piuttosto longevo.
Quando si incontrano i nemici è possibile colpirli e successivamente caricarli con una mossa particolare che, una volta uccisi, consente di aumentare il moltiplicatore di punteggio; in questo modo il giocatore è spinto ad affrontare i livelli quasi correndo, ed è probabilmente proprio per quello che sono stati pensati, la loro struttura è infatti piuttosto semplice e adatta a run veloci. Il protagonista inizia con l’abilità di correre, saltare e sparare con una pistola ma durante il gioco acquisisce diverse nuove armi e abilità; i poteri si guadagnano sconfiggendo i boss e possono essere molto utili per superare i livelli successivi. Il gioco che abbiamo avuto modo di provare aveva un profilo disponibile già completo di tutte le abilità e così abbiamo avuto modo di dare una sbriciata, notando una grande varietà di opzioni. Fra le varie cose abilità troviamo infatti spade, campi elettromagnetici, scudi di energia e diversi tipi di spari.
Questo gioco è sicuramente una chicca per chi ha amato la serie di MegaMan e desidera riassaporane le atmosfere, ma in effetti forse la cosa più coinvolgente che abbiamo notato è proprio il gameplay: durante la frenesia del gioco le ambientazioni e il design dei nemici passano in secondo piano, la cosa che colpisce maggiormente è il ritmo di gioco, che probabilmente è pensato in modo da spingere il giocatore a cercare di migliorare il suo punteggio ripetendo i livelli. Affrontare lo stesso stage più volte non risulta sgradevole o noioso e Mighty No. 9 potrebbe per questo risultare piuttosto longevo, sembra inoltre che in generale sia un gioco pensato per adattarsi alle esigenze e ai gusti delle nuove generazioni di utenti, nello stile e nella difficoltà.