Circa un mese fa, il ministero della Famiglia e delle Politiche Sociali turco ha aperto un’indagine nei confronti di Minecraft, affermando che il gioco esprime “troppa violenza” e proponendo di bandirlo in tutto il territorio turco. A un mese di distanza, sono giunti i risultati dell’indagine, che affermano che il titolo dovrebbe effettivamente essere bandito dalla Turchia.
La relazione del ministero è stata inviata al dipartimento “affari legali”, insieme alla procedura per avviare il provvedimento contro il gioco. La decisione finale spetterà solo al tribunale turco.
Minecraft è molto popolare in Turchia e un libro che parla del gioco è addirittura diventato best-seller tra i bambini.
Entrando nel dettaglio, ecco cosa possiamo leggere nel rapporto contro il titolo:
“Nonostante il gioco possa essere visto come un’incoraggiamento verso la creatività per i bambini, consentendo loro di costruire case, terreni agricoli e ponti, i mob (i mostri presenti nel gioco) devono essere uccisi per difendere per proteggere le strutture. In breve, il gioco è basato sulla violenza.”
Ma c’è chi si oppone a questa decisione: direttamente dalla “Chamber of Internet Cafes” di Ankara, Önder Kaplan ha dichiarato al giornale locale Habertürk che:
“Non c’è un solo paese che abbia bandito Minecraft.”
Vi aggiorneremo su ulteriori dettagli non appena ci saranno fornite nuove informazioni sulla vicenda.
FONTE: Kotaku