Mistero sulla sua scomparsa, collasserà il sistema? Cambierà tutto nei pagamenti digitali

Quando si parla di Bitcoin non si può non citare il misterioso pseudonimo di Nakamoto dietro il quale si nasconde probabilmente un intero gruppo. Dal 2011 però è rimasto in silenzio.

Neppure 007 è stato abile a nascondere la sua identità quanto il misterioso personaggio che quando apparve il Bitcoin per la prima volta sembrava un messia delle criptovalute. Si tratta di un nome che ancora oggi conserva la sua aura buia, Satoshi Nakamoto. Non è neppure certo che fosse un solo individuo ma piuttosto un’organizzazione intera, anche se negli anni molti hanno provato a farsi avanti.

Ombre davanti a Bitcoin
Un mistero che rimane irrisolto.(Videogiochi.com)

Come era apparso senza dare informazioni su di sé, chiunque si celasse dietro lo pseudonimo non ha più dato segni di vita dal 10 gennaio 2011. Undici anni di dubbi dopo un’ultima mail inviata a Mike Hearn, sviluppatore di Bitcoin. Ma le sue previsioni sulla crescita incredibile che avrebbe avuto BTC non sono certo state disattese. Anzi, hanno superato le aspettative.

Le previsioni per il futuro

La scomparsa silenziosa di Satoshi Nakamoto all’epoca sembrò il segno che non ci fosse più bisogno di lui. Ma in questo periodo “invernale” per le criptovalute in cui la ripresa sembra lontana in molti sperano in nuovi consigli. Ma l’esperto stesso quando sparì dai radar non era sicuro del successo che Bitcoin avrebbe incontrato. Puntava però a una crescita del 60% ogni anno secondo la legge di Moore.

bitcoin crescita
In 10 anni Bitcoin è cresciuto di una percentuale pari al 122%. (Videogiochi.com)

Investitori del calibro di Tim Draper invece prevedono per la fine di quest’anno che il token raggiunga il valore di 250.000 dollari. Ma le speculazioni abbondano anche nel mondo dei social e in particolare su Twitter dove ha raggiunto una discreta popolarità l’hashtag #bitcoinprice. In molti sperano di vedere un’inversione di tendenza dopo questo periodo glaciale.

Uno sguardo più ampio

Guardando solo ai dati della crescita Bitcoin ha surclassato un colosso come Tesla che invece è cresciuta “solo” del 50% nell’ultimo decennio. La principale preoccupazione di Nakamoto nel 2011 era relativa alle dimensioni delle chiavi crittografiche, che però come notò egli stesso fu una difficoltà che molti ignorarono.

Bitcoin potenza
Il futuro per molti è incerto visti alcuni limiti interni alla criptovaluta. (Videogiochi.com)

La crescita a livello globale di Bitcoin non era stata prevista da Nakamoto, mentre sapeva bene che prima o poi sarebbe sorto il problema del tetto massimo di 21 milioni. Una scarsità che all’epoca venne giustificata con il fatto che non si fosse ancora certi del suo successo.

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