Arriva un nuovo Mondiale? Arriva una nuova, inevitabile versione di FIFA appositamente creata per celebrare la competizione. Quello che occorre capire, in questi casi, è quanto effettivamente ce ne sia bisogno e quanto il titolo si discosti dall’ultima versione uscita del celeberrimo simulatore calcistico, ossia FIFA 2014.
Innanzitutto, occorre dire che questa edizione è stata realizzata in esclusiva per le console old-gen, probabilmente per sfruttare la loro pubblico ben più ampio rispetto a quelle current-gen, XBOX ONE e PS4. Di conseguenza, mancheranno molte delle migliorie tecnologiche viste nell’ultimo capitolo, soprattutto per quanto riguarda il comparto delle animazioni e della gestione della fisica. EA Sports ha comunque lavorato per rendere questo Mondiali FIFA Brasile 2014 un gioco sostanzialmente diverso da quello già lanciato nei negozi in autunno: meno rifinito e sfaccettato, magari, ma più accessibile e divertente.
Il bilanciamento dell’IA è cambiato rispetto a FIFA 14, ora le fasi di attacco gestite dalla CPU sono molto più pericolose.
Rispetto a FIFA 14, l’IA è molto meno ostica, e sarà facile per i giocatori “imbrogliare” con un po’ di passaggi mirati i difensori, per arrivare senza troppi problemi in porta. Tutto l’equilibrio dell’intelligenza artificiale è stato spostato sull’attacco piuttosto che sulla difesa, rendendo al contrario gli attaccanti molto più pericolosi e tarando il gioco su un’esperienza sicuramente più squilibrata, ma decisamente divertente. Del resto, giochiamo in casa del Brasile, una squadra nota a tutti per la sua capacità confezionare entusiasmanti momenti di calcio spettacolo, ed è con questo obiettivo, quello dello spettacolo, appunto, che EA Sports ha confezionato questo titolo. Senza grande sforzo, potrete dar vita ad azioni sensazionali, mentre tenterete di fare gol dalla distanza.
Visto che il bilanciamento del gioco è cambiato in favore dell’attacco i portieri risultano più efficaci nelle parate, per evitare di finire partite con un numero esagerato di reti. Anche un gol di testa sarà ora più difficile da realizzare.
Un ulteriore ritocco alla formula già consolidata di FIFA riguarda i portieri. Trattandosi di un gioco basato prevalentemente sull’attacco, EA ha provveduto a migliorare la loro abilità, in modo da non alzare in maniera inverosimile il numero di gol. Questo non vuol dire che l’estremo difensore ora sarà invincibile, ma capiterà molto più spesso che egli sia capace di salvare in extremis una palla. Sempre in quest’ottica di spettacolarizzazione, è stata inserita anche un’altra sottigliezza di design, relativa ai colpi di testa. Nel precedente FIFA 14 era infatti fin troppo facile segnare in questo modo, dal momento che i difensori tendevano a rimanere fermi, senza prendere alcuna iniziativa. Ora, al contrario, i giocatori presenti nell’area cercheranno in tutti i modi di bloccare un colpo di testa, anche a costo di salire sulle spalle degli avversari e compiere fallo.
Oltre alla classica modalità Coppa del Mondo è presente una modalità storia, che vi consentirà di impersonare un giocatore e guidarlo verso il titolo del mondo.
Per quanto riguarda il numero di modalità, il gioco prevede ovviamente la classica “Coppa del Mondo”. A questa bisogna aggiungere “Guida la nazionale”, una vera e propria storia, che vi permette di vestire i panni di un giocatore e guidarlo in tutto il percorso di crescita, che va dalle qualificazioni alla fase finale dei Mondiali. Il vostro unico scopo sarà spiccare tra tutti i compagni di squadra e guadagnare la fascia di capitano della nazionale. “Destinazione Mondiali 2014” permette invece di scegliere una tra le 203 squadre nazionali e condurla alla vittoria della Coppa del Mondo. La modalità è molto interessante, perché consente di vedere in azione delle nazionali che sono state bloccate alle qualificazioni e modificarne così le sorti. Per quanto riguarda invece l’online, dall’evocativo nome “Destinazione Rio De Janeiro”, suddivide i giocatori all’interno di diverse divisioni, a seconda del loro grado di bravura, permettendo di affrontare sfide con avversari del proprio stesso livello. Man mano che aumenta il numero di vittorie, il giocatore sale di divisione e sfida avversari sempre più forti. “Storia delle Qualificazioni” ripercorre infine alcuni momenti salienti, appunto, della prima fase del Mondiale, chiedendovi di completare degli appositi scenari con obiettivi specifici, come ad esempio difendere il risultato o segnare con un determinato giocatore.
In sostanza FIFA Brasil World Cup 2014 non è un semplice remake di FIFA 14, ma ha una sua identità ben precisa.
Anche se il motore grafico è tutt’altro che stupefacente, sono degni di nota i tantissimi tocchi di classe inseriti per ricreare l’entusiasmo tipico dei Mondiali, cercando di trasmettere al giocatore la sensazione di essere davvero lì, sull’erba, al fianco dei calciatori. Per esempio, alcune inquadrature riprenderanno il CT che si agita a bordo campo, mentre in altri stacchi sarà possibile vedere le reazioni dei tifosi. Lo scopo principale del gioco è senza dubbio quello di divertire, motivo per cui non ritroverete le stesse sottigliezze tattiche, offensive e difensive, delle versioni cur-gen di FIFA 14. Ma, allo stesso tempo, questa è una edizione più immediata e intuitiva, creata per essere goduta anche da chi non è un fanatico di simulazione calcistica. Per questo motivo, Mondiali FIFA Brasile 2014 sacrifica parte del suo realismo per ritagliarsi un’identità ben precisa rispetto a FIFA 14, riuscendo a essere tutt’altro che un acquisto doppione. Per i calciofili, sicuramente il modo perfetto per ingannare l’attesa prima dell’inizio delle competizioni mondiali.