Siamo dinnanzi, finalmente, alle prime informazioni (non ufficiali) sul prossimo Moto G Play 2022, lo smartphone Motorola che punta a conquistare una fetta della fascia bassa di mercato.
Costi ridotti, batteria capiente, niente notch e un’estetica piuttosto interessante. Ecco il biglietto da visita di Moto G Play 2022, il nuovo smartphone Motorola che punta tutto sulla fascia bassa di mercato. Parliamo anzitutto di quelli che sono i suoi punti di forza: display, non tra i più definiti, ma piuttosto ampio e comodo per la visione di contenuti, e la batteria, lenta nella ricarica ma dalla capacità ben sopra la media. Il chip, non tra i più performanti del momento, basta e avanza per le operazioni più comuni del quotidiano, con l’ovvia conseguenza dei consumi ridotti.
Parlando di design, Moto G Play 2022 non è di certo il primo della classe in quanto ad utilizzo dei materiali, ma si difende piuttosto bene. Le cornici sono piuttosto ridotte – ma non sono simmetriche, almeno tre su quattro – e, non da meno, non c’è alcun notch. Al suo posto un punch hole per il sensore frontale, che dona al dispositivo un’estetica al passo con i tempi.
Girando il dispositivo, la scocca sul retro lascia intravedere il quadro fotocamere composto da ben tre sensori, rispettivamente da 16, 2 e 2 MP, nonché quello che sembra essere l’anacronistico sensore di impronte digitali, incastonato nel logo Motorola. Di seguito vi lasciamo le specifiche tecniche dello smartphone, condivise da Evan Blass, tra gli insider più informati del panorama hi-tech.
Un videogioco in cui, immersi in un mondo che sembra quello di Genshin Impact, si…
Il drifting colpisce tutti i controller. Se possiedi un controller Xbox che non funziona più…
Una piccola e innocua spina che attaccata al tuo PC o allo smartphone ti permette…
Tantissimi titoli di livello visti quest'anno ai The Game Awards: c'è un videogioco che puoi…
Nessuno si aspettava che sarebbe successo e invece eccoci di nuovo a parlare di un…
Nuova promozione incredibile per tutti gli appassionati di videogiochi che amano i simulatori sportivi: oggi…