Natale potrebbe porre fine alla produzione di una grande console

Il ciclo vitale di qualunque console è destinato prima o poi a concludersi a causa dell’arrivo di un modello più nuovo, più performante, magari anche meno costoso da produrre ma la fine cui questo modello in particolare sembra ormai destinato ci fa un po’ tristezza.

Se avete seguito l’avventura su Marte del Rover Insight attraverso i social probabilmente vi è capitato di leggere anche quello che si avvia ad essere il suo ultimo messaggio ai compagni terrestri. E se leggendolo non vi è venuto il groppo in gola sappiate che siete delle brutte persone.

console termina produzione
Giocatore (videogiochi.com)

Gli esseri umani sono infatti per natura portati a sviluppare rapporti con qualunque cosa si muova, dato che il movimento viene connesso in una parte ancestrale del cervello alla vita. Ma tanti giocatori potranno dimostrarvi che anche se le cose non si muovono si può sviluppare un rapporto con esse. Per questo motivo sapere che un modello di console riemerso dalle nebbie sta ora per sparire del tutto ci lascia un po’ tristi. Salutiamo allora degnamente gli ultimi calcoli dell’Atari VCS.

Atari VCS, il mini PC che sapeva di retrò

Se andate a cercare sul sito ufficiale di Atari la descrizione della console VCS, l’idea che passa è quella di un prodotto in grado di ridare ai fan dei tempi in cui la console war aveva molti più contendenti di adesso la sensazione di essere tornati indietro nel tempo. Un mini PC moderno, viene definito “ispirato dai leggendari computer prodotti dalla società e dalle console di videogiochi e progettato per divertire una nuova generazione di Gamer e creatori“.

console atari dismessa
Atari VCS (videogiochi.com)

Ma le novità che riguardano il futuro prossimo della console VCS parlano invece di una situazione molto meno da favola e più simile a un incubo per azionisti. Come riportato nel report di metà anno sui guadagni di Atari, c’è un gigantesco buco dove invece ci sarebbero dovute essere le performance di Atari VCS. Per la società che ha spento 50 candeline provando in tutti i modi anche a tornare sotto forma di console nelle case della gente rispetto all’anno fiscale precedentemente c’è stato un decremento pari al 92% nei guadagni derivanti dall’hardware arrivando a toccare 212 mila dollari circa contro i due milioni registrati in precedenza. Una situazione che ha quindi costretto Atari a rivedere il futuro della console con i giochi Android VCS. Stuzzicati dal report analizzato dai colleghi di Tom’s Hardware Atari ha però voluto sottolineare che non si tratta di uno stop ma di altro.

Atari VCS potrebbe salvarsi?

Nel messaggio che Atari ha fornito ai colleghi di Tom’s Hardware viene sottolineato che, esattamente come già nel report di metà anno, la parte del business legata all’hardware è stata riorganizzata ed è stata anche riscritta da zero la strategia commerciale. Nell’ambito della riorganizzazione “è stata sospesa la relazione con il partner originale di produzione di Atari VCS” ma la società sottolinea che comunque è in grado di soddisfare gli eventuali nuovi ordini. Forse non si tratta quindi di un addio. Quanto più di un arrivederci a quando forse Atari riuscirà a trovare alla sua console un Price point più accattivante: per quanto siamo amanti del retrò, 239 dollari non ci sembrano completamente giustificabili.

 

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