Quello che Naughty Dog ha deciso di fare, cambierà le carte in regola per molti videogiochi. Infatti, la compagnia, ha scelto di dare una svolta allo sviluppo
Grande cambiamento in Naughty Dog che ha scelto di rivoluzionare del tutto il modo con il quale ha portato avanti la realizzazione dei suoi giochi. Ma che cosa è successo? La squadra di ND è di sicuro una delle migliori e più accattivanti presenti nel mondo videoludico, un’azienda capace di sfornare titoli in grado di ottenere un successo immenso. E, questo, è innegabile. Basta vedere i numeri per capirlo.
Stiamo parlando proprio di quello studio che ha messo in piedi giochi come The Last of Us e Uncharted, solo per fare alcuni nomi. Un’azienda che ha deciso di muoversi verso una direzione nuova ed inesplorata, assumendo un team di producer nuovi, dei professionisti capaci di organizzare nel migliore dei modi il flusso di lavoro così che l’azienda non costringa più i suoi dipendenti a fare gli straordinari. Importanti cambiamenti, dal lato dello sviluppo, sono messi in campo anche da Square Enix.
Naughty Dog, con rammarico, ha dovuto dire addio ad uno dei suoi autori di punta. Ma ora si rimette in gioco, con una sferzata di aria fresca. Si tratta di una notizia che viene condivisa tramite un Tweet pubblicato da uno dei nuovi produttori di ND, Zac Gonzalez. Nel post in questione egli racconta che è trascorso ormai un anno da quando è stato assunto dall’azienda, insieme ad altre 17 persone. Ognuno di loro è pronto a dare una mano alla compagnia per nuovi orizzonti. Si tratta di una notizia che ha innalzato un grande polverone, una scelta capace di dare una vera e propria svolta all’azienda. Infatti dalla sua nascita, ossia dal 1984, ND è sempre stata orgogliosa di non avere nessun producer nel suo team.
Una situazione che però è dovuta cambiare, in quanto si tratta di un professionista fondamentale all’interno di tale settore. Una figura il cui compito è quello di pianificare e organizzare l’intero lavoro aziendale. Di sicuro per Naughty Dog questo è stato un cambiamento molto importante. Sembra infatti che tale decisione sia stata quella giusta, anche perché la compagnia sta iniziando già a raccogliere i primi frutti. Non c’è stata nessuna richiesta di straordinari in questo periodo, in cui lo studio è al lavoro su The last of Us Parte 1.
Basta fare un salto nel passato, nel 2008, per ricordare quando il team di sviluppo aveva la possibilità di organizzare il lavoro da per sé. È stato questo un qualcosa che ha permesso a molti videogiochi di vedere la luce. Di sicuro, aggiungere dei producer all’interno del suo team, porterà ad un grande giovamento. Un’azienda che è diventata, così, ancora più forte e promettente.
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