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Fuorigioco

Netflix: l’admin dell’account ora può decidere quali dispositivi escludere

Una novità dal sapore di sicurezza, che va ad arricchire la gestione degli account in Netflix. Da oggi in poi sarà possibile visualizzare tutti i dispositivi collegati al proprio account, con la possibilità di escludere quelli che non vogliamo.

Netflix: ora è possibile gestire gli accessi

Netflix punta tutto o quasi sulla sicurezza, e introduce una nuova possibilità per gli admin di un determinato account. Da oggi in poi viene introdotta la novità che vi permetterà di gestire in modo preciso ed efficace la connessione dei dispositivi legati al vostro account. Se siete admin, potrete così visualizzare la lista di dispositivi (smart TV, notebook, smartphone e quant’altro) e scegliere quali tenere e quali no.

Una novità che sa di sicurezza e che vi permette di tenere monitorato in modo intelligente l’utilizzo del vostro account, andando ad escludere un dispositivo laddove non vogliamo mantenere la nostra login. Quanti di voi, ad esempio, si sono dimenticati di effettuare il logout dopo aver usato il proprio account in una smart TV di una camera d’albergo? Con questa nuova funzione potrete facilmente tenere traccia dei vostri dispositivi e di quelli in cui avete effettuato il login.

Quali informazioni vengono condivise?

Netflix: ora è possibile gestire gli accessi

Tra le informazioni fornite dal servizio, oltre al nome del dispositivo (se ad esempio è una smart TV, uno smartphone Android, iPhone, Fire Stick e così via), altri dettagli come il profilo utilizzato più di recente, cosa è stato riprodotto di recente, data, orario di accesso, posizione approssimativa tramite IP. Insomma una quadro completo, chiaro ed esaustivo dell’utilizzo del vostro account.

La pagina Gestisci accessi e dispositivi è disponibile sul Web, ma fa sapere l’azienda che arriverà anche in versione iOS e Android molto presto. Una novità, quest’ultima, che si accoda alla serie di piccole migliorie introdotte nell’ultimo periodo dall’azienda, tra cui l’account con pubblicità arrivato a novembre e la condivisione di password. Questa funzione va dritta nella direzione di rendere più facile la gestione del proprio account, evitandoci così ulteriori addebiti nel momento in cui verrà imposto il blocco di utilizzo del proprio account su più dispositivi in molteplici abitazioni.

Fabio Alberti

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