Facciamo ancora un po’ fatica a ricordarci che Netflix oltre a essere uno dei player più grandi nel campo dell’intrattenimento in streaming si è anche lanciato nel mondo dei videogiochi. Se siete abbonati al servizio ci sono ottime notizie per voi.
La piattaforma della grande N rossa continua nel suo ampliamento dei servizi offerti cercando in questo di seguire il percorso già intrapreso, per esempio, da Amazon Prime con Prime Gaming. Ma lo fa ovviamente a modo suo. Rispetto ad Amazon, infatti, la N rossa punta sul mobile dove è innegabile che si trovino buona parte dei suoi già clienti e dove la concorrenza vera al momento, se guardiamo ai videogiochi di qualità, è con il Game Pass di Microsoft.
Anche se il target, di nuovo, è diverso. Chi ha l’abbonamento Xbox cerca, di solito, giochi più “sostanziosi” mentre l’utente medio di Netflix apprezza sicuramente giochi più “piccoli” ma divertenti. E se avete già esplorato tutto il catalogo della sezione games della grande N rossa, ecco per voi alcuni titoli freschi di rilascio.
Netflix rimpingua la zione videogiochi
Sono stati rilasciati già tre giochi e uno arriverà davvero a giorni. E tra i titoli c’è almeno un gioco che spicca per essere un porting da console. Parliamo di Moonlighter, il dungeon crawler di 11 Bit Studios che unisce meccaniche gestionali e GDR con una freschezza che si trova difficilmente.
Molto più vicino ai prodotti che si trovano sugli Store è invece Dragon Up di East Side Games un RPG gestionale in 2D a base di… draghi! Il terzo gioco già rilasciato è Townsmen – A Kingdom Rebuilt prodotto da HandyGames che,c ome è facile immaginare, è un gestionale in cui siete a capo di un gruppetto di case che dovete gestire fino a trasformare in un regno fiorente. L’ultimo gioco, non ancora rilasciato sulla piattaforma di Netflix, è la versione digitale di un gioco da tavolo che è stato un caso vero e proprio quando è arrivato sugli scaffali: Exploding Kittens. Non esiste forse al momento gioco di carte più malefico e in grado di incrinare i rapporti più duraturi. Provatelo quando uscirà il prossimo 31 maggio ma a vostro rischio e pericolo.
La volontà di Netflix di dare agli abbonati qualcosa in più e la decisione di pescare nel mobile (almeno per ora) è un ulteriore segno di come stia cambiando il modo in cui ci rapportiamo ai giochi. La nostra piccola speranza è che l’inseguimento del guadagno e della soddisfazione immediata a lungo andare non sostituiscano in toto la voglia di creare opere belle, complesse e profonde di cui parlare alle generazioni future.