Secondo un rumor che circola su X ci sarebbe un progetto che porterà Nintendo e Google a lavorare a stretto contatto.
Ed è per questo motivo che tutti ora ne stanno parlando. Anche perché si tratterebbe di qualcosa di assolutamente nuovo e mai visto che però non è fuori né dalle corde della grande G né dalle corde della grande N.
Quello che è difficile da immaginare è che le due società abbiano qualcosa da dirsi. Il gigante giapponese è uno degli esempi massimi, all’interno del mondo dei videogiochi almeno, di come si possa lavorare con una propria tabella di marcia senza guardare agli altri e riuscendo così a raggiungere vette che gli altri non riescono neanche ad immaginare.
Eppure sembra esserci un punto in comune tra queste due società e nello specifico qualcosa che Google sta foraggiando e che potrebbe tornare utile all’interno di un nuovo grande prodotto con cui Nintendo vuole rivoluzionare il mercato dell’intrattenimento.
Google e Nintendo insieme? Un rumor da valutare
A parlare della possibilità che Google stia lavorando indirettamente per Nintendo e che quindi le due società si trovino insieme su un nuovo progetto è Nash Weedle ovvero “El analista de Leaks”. Una delle figure più prolifiche per quello che riguarda le informazioni sottobanco e dietro le quinte soprattutto sulla realtà giapponese.
Quello che sul post più recente pubblicato sul social che una volta chiamavamo Twitter risulta interessante è che Google ha di recente acquisito una società che si chiama Raxium e che si occupa di produrre pannelli dotati di microLED da utilizzare nei display. Si tratta quindi di una società che non lavora sul software ma sull’hardware, il che potrebbe suggerire che Google non ha accantonato del tutto il sogno degli occhiali per la realtà aumentata fatti come si deve.
E qui entra in scena Nintendo che starebbe proprio inserendo i pannelli display con microLED sviluppati da Raxium all’interno di un nuovo prodotto per uso domestico. Le informazioni riguardo i nuovi occhiali per la realtà virtuale di Nintendo sono limitate e in realtà sono solo quelle che Weedle diffonde. Secondo il leaker si tratterebbe di un oggetto che ha già raggiunto lo stadio di primo prototipo e non sarebbe un accessorio per la nuova Switch, quanto un oggetto a sé stante.
Lo scopo del visore, di cui nessuno ha ovviamente visto nulla trattandosi di oggetto sviluppato internamente da Nintendo, è quello di fornire un’esperienza di realtà mista quindi realtà aumentata e realtà virtuale senza che l’oggetto venga utilizzato nei parchi tematici.