In una recente intervista concessa ad Ars Technica, il responsabile senior delle comunicazioni di Nintendo of America Charlie Scibetta ha commentato la scarsa reperibilità in tutto il mondo, ma particolarmente in Giappone, di Switch.
“Senza dubbio non è intenzionale”, ha assicurato Scibetta, garantendo quindi che non ci sia lo zampino della Grande N per avere un ritorno d’immagine dopo il flop di Wii U.
“Li stiamo producendo più velocemente possibile. Vogliamo avere più unità sul mercato in modo da poter supportare tutto il software in uscita ora (…) specialmente in vista del periodo natalizio, perché vogliamo avere le unità sugli scaffali dei negozi per supportare Super Mario Odyssey”.
A quanto pare, alla base dei ritardi nella produzione e nelle relative consegne ci sarebbe una ‘guerra’ con Apple, che per i suoi dispositivi userebbe gli stessi componenti di Switch e starebbe facendo l’impossibile per assicurarseli prima del platform holder di Kyoto.