Nel corso di un’intervista concessa al sito spagnolo La Tercera, Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo of America, ha spiegato quali sono stati a suo dire i motivi del flop di Wii U.
Si è trattato, secondo Fils-Aime, di un problema di comunicazione, con Nintendo che non sarebbe stata in grado di far capire ai giocatori le particolarità della console.
“Quando abbiamo lanciato Wii U, abbiamo perso l’opportunità di essere chiari sul concept, mostrare le sue capacità e cosa gli utenti avrebbero potuto fare“, ha commentato il presidente di Nintendo of America.
“Questo ci ha fatto male. Alle vendite ha fatto male anche, nella prima parte del suo ciclo vitale, l’assenza di giochi. E sebbene abbiamo venduto 13 milioni di console, contro i 20 e i 40 milioni della competizione (Microsoft e Sony), cosa ci ha fatto piacere per il Wii U è stato che ha i giochi con le migliori recensioni e i migliori voti dai fan“.
Nintendo vede il bicchiere mezzo pieno, dunque, in vista della presentazione di NX, durante la quale dovrà riuscire a non ripetere gli stessi errori compiuti qualche anno fa con Wii U. Ce la farà?