Mentre tutti ci concentriamo ancora sulla telenovela tra Microsoft e Playstation che sembra avviarsi alla sua conclusione arrivano alcuni nuovi dati riguardo i ricavi che Nintendo ha totalizzato da quando ha lanciato la Switch.
Ricavi che di certo non mettono fretta in alcun modo alle alte sfere della grande società giapponese per uscire con quella famosa seconda versione aggiornata che ogni tanto tutti a occhi aperti sogniamo di vedere. Il percorso della Nintendo Switch è stato un percorso segnato principalmente da una serie costante di successi.
L’unico neo o macchia che dir si voglia potremmo rintracciarla nella gestione della questione dei joy-con affetti spesso da pesanti problemi di drifting dopo un utilizzo anche moderato. Ma andando a guardare proprio i ricavi che Nintendo ha avuto a partire da quel marzo 2017 quando la prima versione della Nintendo Switch è stata presentata al mondo risulta comunque evidente l’amore dei giocatori e delle giocatrici per la console.
Cinque anni in crescita per Nintendo Switch
Nintendo Switch è senza ombra di dubbio una delle console di gioco preferite in assoluto nella storia dei videogiochi ed è, pur con tutti i suoi limiti che la stessa casa madre non sembra per ora intenzionata a superare, anche uno dei prodotti che hanno generato i guadagni più importanti. Una parte dei motivi, e per motivi intendiamo milioni di dollari, del successo di Switch e Nintendo viene di certo dal fatto che la console continua ad avere lo stesso prezzo dal momento in cui è uscita la prima volta. Una scelta di marketing che Nintendo non ha mai sconfessato. Ma anche il segnale proprio della forza del prodotto che nonostante non sia mai stato oggetto di sconti ufficiali continua a vendere insieme ai suoi giochi.
Dei 63 miliardi di dollari che Nintendo ha guadagnato in tutto da quando la Switch è uscita non tutto viene dalla vendita della console ma ne copre i due terzi. Un esempio si può fare andando a guardare le performance dello scorso anno secondo i dati riportati da Sports Lens: la società giapponese ha infatti ricavato 10,6 miliardi di dollari di guadagni solo dalla piattaforma Nintendo Switch su un totale di guadagni di 14 miliardi. Una situazione che è specchio anche di ciò che è successo negli anni passati.
Per quanto la diatriba tra Sony e Microsoft sia interessante sono poi i numeri che parlano e i numeri dicono che Nintendo con la Switch è la società di videogiochi preferita in assoluto proprio negli Stati Uniti, in grado di superare quello stesso Activision Blizzard che sembra essere l’ago della bilancia cosmico. Addirittura in un periodo compreso tra il 2018 e il 2022 i ricavi negli Stati Uniti hanno superato quelli che la società ha ottenuto mescolando i dati di Giappone e Europa. Perché Nintendo ora dovrebbe impegnarsi ad uscire di corsa con una nuova console quando quella che ha funziona così bene sul mercato?