La questione dei prezzi delle console probabilmente in salita tocca chiaramente anche Nintendo Switch. E per capire, o provare a intuire almeno, quelle che potrebbero essere le mosse del gigante giapponese occorre come per le altre grandi case produttrici di console andare a guardare gli incontri con gli azionisti.
Perché la decisione di aumentare o meno il prezzo di vendita finale al cliente viene valutata nella misura in cui ha un impatto positivo sul portafoglio di chi ha investito. Con la crisi che morde e i prezzi saliti anche per i produttori neanche più Nintendo può escludere completamente la possibilità di aumentare il prezzo della propria console in futuro.
Eppure la circumnavigazione linguistica usata nella call lascia ancora un po’ di spazio alla speranza di non doversi abituare a un prezzo maggiorato. Non subito, almeno.
Nintendo potrebbe alzare il prezzo di Switch, come già fatto da Sony e come potrebbe fare Xbox
Quando una società utilizza espressioni del tipo “non lo faremo mai“, di solito poi succede sempre qualcosa per cui questa espressione va rivista e rimessa in prospettiva. Nel momento in cui Sony ha ufficialmente deciso di aumentare i prezzi delle due versioni della sua console PS5, Microsoft e Nintendo si erano affrettate a sottolineare come un aumento dei prezzi fosse pressoché impossibile per loro.
E poi sappiamo che per Microsoft è arrivato il momento di cominciare a rivedere i prezzi almeno in una parte del mondo. Anche ai rappresentanti Nintendo è stato opportunamente chiesto, durante uno degli ultimi incontri con gli investitori, se c’era la possibilità di un aumento del prezzo di vendita di Switch. La risposta non è stata un no secco ma una frase un po’ più articolata che riassunta potrebbe dire “per ora no ma poi vediamo“.
Una di quelle risposte che piacciono tanto agli investitori perché non esclude nessuna opzione. Su Twitter dove il ragionamento riguardo le decisioni di Nintendo su Switch viene portato avanti da Takashi Mushitsuki di Bloomberg sono interessanti alcuni commenti che sottolineano come i giocatori sarebbero anche disposti, in alcuni casi almeno, a pagare di più anche la console Nintendo con però la promessa di un prodotto di fascia più alta in termini qualitativi. E una fascinazione che, dobbiamo ammetterlo, piace anche a noi è quella di un commento in particolare che immagina la possibilità per Nintendo di produrre due versioni di Switch: una al prezzo attuale e con le attuali caratteristiche e una versione veramente Pro con qualche passo in avanti a livello tecnologico. Di una nuova Switch Pro si continua a parlare da molto tempo, chissà che non sia arrivato il momento.