Nintendo Switch non ha la potenza di calcolo dalla sua ma una configurazione molto originale, che consente di giocare sia in portatilità che sul televisore di casa.
Tuttavia, sembra che ci sia qualche margine di miglioramento per la neonata console della Grande N, in uscita venerdì 3 marzo.
Secondo un nuovo report di Digital Foundry, gli sviluppatori hanno la possibilità di incrementare del 25% la frequenza di clock della GPU in modalità portatile di Nintendo Switch.
La frequenza di clock base della GPU in modalità portatile è di 307.3 MHz, mentre, con questo boost, gli sviluppatori avrebbero l’opportunità di farla arrivare sino a 384 MHz.
Va notato che questo incremento prestazionale sarebbe a discrezione esclusiva dei team di sviluppo, e non sarebbe attivabile e disattivabile come la boost mode di PS4 Pro.
Tuttavia, è una notizia che, se confermata, darebbe qualche spiraglio in più per vedere giochi più impegnativi da un punto di vista tecnico arrivare anche su Nintendo Switch.
Fonte: GamingBolt