Il caso dei rimborsi chiesti dai videogiocatori per No Man’s Sky sta assumendo proporzioni sempre più grandi e sfumature a tratti persino fastidiose per quanti hanno investito sul gioco di Hello Games.
Com’è noto, dopo due ore di gioco tecnicamente non è più possibile ottenere rimborsi su Steam, ma negli ultimi giorni si era sparsa la voce che utenti ben al di là di questo monte ore avessero ricevuto ugualmente un refund dalla piattaforma Valve.
Tali voci, poi smentite dalla stessa Valve, hanno spinto la software house di Sean Murray ad aggiungere una postilla alla pagina di No Man’s Sky su Steam, che fa riferimento all’esclusione di rimborsi eccezionali o alla modifica ad hoc della policy correntemente in atto.
“Su No Man’s Sky si applica la policy standard di Steam per i rimborsi. Non sono disponibili eccezioni speciali”, si legge nella nota introdotta da Hello Games, con un link che rimanda alla pagina della policy per ogni dettaglio aggiuntivo.
Sarà abbastanza per fermare l’emorragia di utenti e bloccare sul nascere il fenomeno dei rimborsi selvaggi su Steam? Lo scopriremo soltanto nei prossimi giorni…
Intanto, continuano a piovere aggiornamenti su No Man’s Sky, sia in versione PlayStation 4 che per PC: l’ultima patch ha introdotto numerose correzioni e alcune modifiche, come ad esempio la riduzione delle notifiche vocali relative al supporto vitale.