Il co-fondatore di Naughty Dog, Jason Rubin, ha spiegato nel corso di un’intervista concessa a IGN che lo studio californiano non avrebbe avuto il successo che ha riscontrato nel corso degli anni senza l’aiuto di Sony.
Rubin, che ora si occupa dei contenuti per Oculus, ha rivelato che spesso la differenza tra un buon gioco e un gioco pessimo la fa il budget, e che Sony, da partner di publishing prima e proprietario poi (dal 2001), non ha mai fatto mancare il suo supporto in tal senso.
“Non penso avreste quei giochi” senza un lavoro simile, ha aggiunto il co-fondatore di Naughty Dog, riferendosi a perle come The Last of Us e Uncharted. “Da indipendenti non penso ce l’avremmo fatta”.