Anche se tutta l’attenzione sembra essere focalizzata su Assassin’s Creed Shadows e sul lavoro che Ubisoft starebbe portando avanti dietro le quinte per non avere un altro flop, non c’è SOLO il credo dell’assassino. per fortuna, aggiungiamo noi.
In questo ultimo periodo se si parla di Ubisoft si parla purtroppo solo e soltanto di tutto quello che sta andando storto con Assassin’s Creed. Perché purtroppo questo è il titolo che tiene banco per un verso o per l’altro.
Ma per fortuna tra i molti team che compongono la galassia Ubisoft non c’è solo chi si sta occupando di portare in Estremo Oriente la saga del credo dell’assassino senza generare problemi diplomatici enormi né cadere in gaffe clamorose.
C’è un altro gioco, in realtà una delle serie per cui Ubisoft è diventata famosa nel mondo, su cui una parte del grande team Ubisoft si sta concentrando. Ed era ora. E come scopriremo tra poco è una doppia ottima notizia.
Prima di diventare sinonimo di sviluppatore e publisher della serie dedicata al credo dell’assassino, Ubisoft ci ha regalato una serie di giochi di certo meno storicamente accurati ma divertenti e alla portata di una fetta di pubblico vastissima. Il personaggio che per anni è stata mascotte di Ubisoft sembra ora pronto a tornare. Stiamo parlando di Rayman.
Il grande piccolo eroe che dentro Ubisoft ha partecipato ad oltre 40 titoli dal 1995 ad oggi. Il più recente è stato il crossover con Mario e i Rabbids. Adesso però sembra che si stia facendo sul serio. Secondo le informazioni raccolte da Tom Henderson, infatti, parte di Ubisoft si sta occupando di un remake dedicato proprio a Rayman.
E se questa non bastasse come ottima notizia, ad occuparsi del gioco ci sarebbe almeno una generosa compagine presa dal team di sviluppo che davamo purtroppo per spacciato e che ci ha dato invece l’interessante Prince of Persia: The Lost Crown. Non sembrano quindi esserci stati i massicci licenziamenti che tutti temevamo, quando è iniziata a circolare la voce che il team dell’ultimo Prince of Persia non aveva raggiunto gli obiettivi ed era quindi avviato alla distruzione.
A lavorare sul nuovo vecchio Rayman sembrano essere i team Ubisoft Milan e Ubisoft Montpellier dunque. Del gioco si sa molto poco, però sappiamo che il nome in codice dovrebbe essere Project Steambot (un rimando a Topolino anche per Ubi?) con Michel Ancel, il creatore originale di Rayman, in qualità di consulente. La presenza di Ancel potrebbe essere causa di un po’ di frizione ma, nonostante quello che potrebbe succedere, vogliamo concentrarci invece sulle notizie positive.
Non è un nuovo gioco nell’universo Rayman, e questo magari potrebbe dispiacere dato che si tratta di un personaggio sufficientemente versatile da poter essere protagonista di storie sempre nuove. Ma è comunque un titolo che ci riporta Rayman. E ai fan tanto basta. Come dicevamo poi si tratta del lavoro di un team di sviluppo che stavamo per aggiungere alla lista di chi ha perso il lavoro nel corso di questo 2024. Cosa che a quanto pare non è successa.
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