Potete metterla come vi pare ma il successo di Fortnite non può essere messo in discussione. Ed è per questo che, ciclicamente, viene da chiedersi quanti siano i giocatori presenti e soprattutto quanti siano quelli contemporaneamente dediti a darsele di santa ragione sull’isola.
Uno dei metri di giudizio del successo dei Battle Royale e in generale dei titoli multiplayer online è senza dubbio proprio il numero di giocatori e di giocatrici che il titolo riesce ad attirare e a mantenere attivi. Secondo alcune informazioni diffuse online i numeri del gioco firmato Epic Games sono da capogiro.
E la domanda diventa quindi come sia possibile dopo anni continuare a viaggiare oltre i due milioni di giocatori e giocatrici? Qual è il segreto di Epic che tiene in vita fortnite stagione dopo stagione?
Fortnite è Epic in tutti i sensi, questi i numeri
A mettersi a fare due conti riguardo quanti siano i giocatori contemporaneamente presenti sull’isola del Battle Royale di Epic ci hanno pensato quelli del sito playercounter.com che hanno anche suddiviso per nazione di appartenenza i luoghi con il numero più alto di giocatori. Non sorprende, se andiamo a guardare proprio questa statistiche, che in cima alla classifica del luogo sulla terra in cui si trovano più giocatori e giocatrici di Fortnite ci siano gli Stati Uniti che contano il 27,52% di tutti i giocatori attivi ogni giorno sull’isola.
Segue in seconda posizione il Brasile che contribuisce con un 8,08% e medaglia di bronzo alla Russia con un 5,5% di utenti. Nel momento in cui vi stiamo scrivendo sono contemporaneamente presenti online nel Battle Royale di Epic 2.967.559 giocatori online. Siamo quindi a un soffio dai tre milioni di giocatori contemporaneamente presenti sui server. Un altro dato molto interessante viene invece ritirato fuori dai colleghi di TwinInfinite che hanno ritrovato dal feed Twitter dell’account ufficiale di Fortnite una informazione che risale al 2020 e che registra 350 milioni di utenti in totale.
Forse 3 milioni scarsi di utenti contemporaneamente contro 350 milioni di account sembra un numero di poco conto ma se guardiamo alla storia recente e ad alcuni flop clamorosi, come per esempio quello di Babylon’s fall, si tratta invece di performance veramente eccezionali che sono frutto di un lavoro molto attento a dare ai giocatori esattamente quello che non sanno di volere ma che poi bramano a tutti i costi in una confezione free to play che elimina la barriera del prezzo.