Una nuova serie su Netflix sta facendo parlare moltissimo gli abbonati che, per curiosità, hanno cominciato a guardarla. È peggio/meglio di Squid Game e Il buco messi insieme.
Con la nuova stagione di Squid Game stiamo toccando nuove vette di cattiveria umana. Anche la prima stagione è stata un colpo al cuore e quindi ora ci si aspetta di vedere come la storia dei personaggi si evolverà anche in termini di sadismo.
Sulla stessa piattaforma di Netflix, qualche anno fa e con la promessa mantenuta poi di un secondo capitolo, abbiamo avuto il disturbante Il Buco. Ma adesso c’è qualcosa di ancora più cruento che va visto a piccolissime dosi per non rimanerne traumatizzati. Lo guardate a vostro rischio e pericolo.
La nuova serie Netflix peggio di Squid Game e Il Buco ambientata nel far west
Che il periodo della conquista della frontiera americana sia stato un periodo violento lo abbiamo imparato con tutte le varie serie TV che hanno voluto raccontare negli ultimi anni questo momento. Una serie che parli di questo periodo non può quindi essere più edulcorata come magari i prodotti visti decenni fa.
Ma niente del passato recente delle serie TV in onda su Netflix e sulle altre piattaforme ci hanno preparato ad American Primeval. La serie Netflix prende ispirazione dalla cosiddetta guerra dello Utah, avvenuta nel 1857 con tre gruppi a contendersi un pezzo di terra: esercito americano, mormoni e nativi americani.
Tutto ruota intorno ai 10 mesi di guerra che hanno insanguinato il territorio con dovizia di particolari cruenti che vanno ben oltre quello che abbiamo già visto con la serie simbolo dei prodotti coreani e con l’horror spagnolo. Tra pistole, asce e scontri a mani nude la violenza ha scioccato buona parte del pubblico.
Chi ha visto American Primeval sui social racconta di un prodotto “brutale”, “illuminante se realistico”, “disturbante”, “non adatto ai deboli di cuore”. E addirittura qualcuno lo ha visto come un modo per apprezzare di più la vita nel XXI secolo.
La storia sembra seguire quel filone neo western che si è aperto, come una cataratta, con Yellowstone per poi andare avanti e indietro con prodotti che si ritrovano sulle varie piattaforme di streaming gratuite o a pagamento. Per gli amanti del sinistro c’è anche questo gioco.
Ma anche se già Yellowstone, e prima di Yellowstone anche Gangs of London, aveva raccontato il passato e il presente senza filtri, imparando la lezione che è stata quella di Game of Thrones, a quanto pare American Primeval fa fare alla violenza mostrata sullo schermo un passo in più.
Come sempre succede non si tratta di certo di un prodotto adatto a un pubblico più vasto rispetto a quello degli adulti che possono sopportare e discernere quello che accade sullo schermo con tutta una serie di filtri che invece i più piccoli non hanno. La speranza è che nessuno cominci a fare con questi prodotti quello che si fa con i videogiochi più realistici: usarli come scusa per non andare a guardare alle radici dei comportamenti violenti.