Geoff Keighley, produttore e conduttore di The Game Awards nonché amico personale di Kojima, ha raccontato qualche dettaglio in più degli ultimi mesi del game designer nipponico presso Konami.
A detta di Keighley, Hideo Kojima era costretto a lavorare in una stanza a parte su un piano diverso rispetto al resto del team, con cui poteva dialogare solo facendo uso di un tramite.
“Il fatto che abbia completato il gioco”, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, “in quelle condizioni è semplicemente incredibile”.
Kojima è ora al lavoro, con il finanziamento di Sony, a Death Stranding per PS4.