Pragmata non ha nulla a che vedere con il lavoro che Kojima sta portando avanti eppure le sue influenze sono palesi e ora capirete perchè anche voi.
Se non vi ricordate nulla di Pragmata tranquilli perché non siete soli. Come succede a volte con i videogiochi che parlano di nuove IP ci vuole tempo perché il lavoro dei team di sviluppo riesca a trovare il suo punto di vista. 
Il prodotto, in sviluppo da ormai quasi quattro anni dietro le porte chiuse di Capcom sul motore proprietario RE Engine, è ancora avvolto dal mistero. Ma ci sono state, negli anni, informazioni sparse che fanno ancora ben sperare per questo gioco che tanti all’inizio avevano scambiato per il nuovo prodotto di Kojima. Il maestro non è coinvolto e questa è forse l’unica sicurezza che abbiamo.
Tutto quello che sappiamo su Pragmata di capcom
Il primo annuncio che ha coinvolto Pragmata risale al 2020. Il gioco è poi tornato nelle notizie mentre le pagine sui rispettivi store ufficiali di Playstation e Xbox continuano a mostrare l’immagine dell’astronauta e della bambina bionda che dalla Luna guardano il nostro pianeta.
Quelle stesse pagine sono zeppe di immagini e permettono anche di fare qualche ipotesi in più rispetto a quello che sappiamo ufficialmente. La storia ruota intorno a due androidi che, oltre ad avere il controllo della Luna che gli umani invece non possono raggiungere, sviluppano una propria coscienza.
Capcom punta moltissimo su Pragmata dato che è stato inserito nelle presentazioni agli azionisti come uno dei core brand. Online si è tornati a parlare di Pragmata di recente. Il gioco infatti sarebbe dovuto arrivare entro la fine di quest’anno, dopo aver già bucato due uscite, una nel 2022 e una nel 2023. Qualcuno riflettendo sul social di Elon Musk ha già bollato il prodotto come vaporware, quindi come gioco totalmente inesistente.
Ma a differenza di altri casi di progetti misteriosi, stavolta non siamo alle prese con team di sviluppo che nessuno conosce e che promettono opere prime sontuose per poi dover fare marcia indietro. Qua stiamo parlando di Capcom. Ed è stata Capcom stessa a mettere sui radar Pragmata. Con il 2024 che si avvia a conclusione l’unica speranza è che il gioco passa ora effettivamente mostrarsi al suo pubblico.
Le ultime informazioni che lo riguardano sono ferme a diversi mesi fa, quando si è diffuso il rumor che il gioco sarebbe dovuto ripartire da zero con un reboot completo. Se questo reboot si è effettivamente materializzato è chiaro che l’orologio dell’uscita è stato riportato a zero.
Andando a riguardare il trailer di giugno del 2023, soprattutto i commenti, ci sentiamo di dire che sarebbe un peccato se Pragmata sparisse nel nulla. Tanti sono infatti quelli che hanno dichiarato di non vedere l’ora di giocare qualcosa di nuovo e sperimentale prodotto da Capcom. Qualcosa che non sia l’ennesimo remake di Resident Evil. E su questo siamo totalmente d’accordo.
